Dagli Usa: Totti dice 'sì' alla proposta del Miami LEGGI QUI Roma, Monchi trattiene Dzeko. Rüdiger tra Conte e il Bayern, l'Inter si defila LEGGI QUI Arsenal, Wenger "richiama" Szczesny: "Stagione straordinaria alla Roma" LEGGI QUI
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Dagli Usa: Totti dice ‘sì’ alla proposta del Miami
Nonostante non abbia ancora rotto il silenzio, negli Usa vedono Francesco Totti in campo nella Nasl, la seconda lega americana, con la maglia del Miami FC. Secondo l'edizione web statunitense del quotidiano spagnolo "As", che cita fonti vicine al club statunitense, il capitano della Roma avrebbe detto sì alla proposta arrivata
Chievo-Roma, la società clivense pensa ad un premio per Francesco Totti
Secondo quanto riportato da Alessio Di Francesco, giornalista di Radio Radio, il Chievo Verona che ospiterà sabato prossimo la Roma al Bentegodi starebbe pensando ad un premio da consegnare a Francesco Totti come riconoscimento per la sua carriera. il @ACChievoVerona pensa premio x #Totti in occasione di #ChievoRoma #ASRoma — ALESSIO DI FRANCESCO (@DiFrancescoAle)
Roma, Elsa Fornero: “Totti? Lo vedo come allenatore ma spero giochi un altro anno”
Elsa Fornero, ex Ministro del Lavoro del Governo Monti, ha parlato di Francesco Totti: "Totti in pensione? Assolutamente no! Ha una voglia da lavorare che si vede dal suo grande sorriso, dalla sua energia. In futuro lo vedo come allenatore di grandi squadre, col talento che ha potrebbe fare un'altra stagione a
Totti, il capitano giallorosso agli Internazionali di tennis
La passione di Francesco Totti per il tennis è nota: il capitano giallorosso ha più volte partecipato a partite di beneficenza scontrandosi assieme ai compagni di squadra con grandi campioni. Questa mattina, approfittando del giorno di riposo, il numero 10 giallorosso si è presentato al Foro Italico per assistere allo
Mercato Roma, per Totti c’è la tentazione del Miami FC di Nesta
Silenzi e delusioni: l’addio amaro di Totti
Fine di campionato effervescente per la Roma che si prende la soddisfazione di strapazzare la Juve (molto rimaneggiata, ad onor del vero) all'Olimpico e di mantenere entrambi i piedi nella seconda posizione del campionato che significa accesso diretto in Champions. Tutti felici, dunque. Tranne l'uomo simbolo della Roma da oltre
La Repubblica Sugli spalti in 50 mila: applausi a Francesco, fischi per ex e Luciano
(F. Ferrazza) La Sud torna a tifare compatta dopo i problemi interni avuti in occasione del derby. I problemi stavolta sono all’esterno, per l’afflusso allo stadio, vista la concomitanza con gli Internazionali di Tennis. Via delle Olimpiadi è chiusa e le altre vie d’accesso sono congestionate. C’è chi entra a
Il Fatto Quotidiano Da Maradona a Totti: storie di bandiere ripiegate male
(D. Falcini) Talvolta la memoria è particolarmente selettiva e può permettersi il lusso della rimozione. Il più grande e amato di tutti, Diego Armando Maradona, provò a fuggire da Napoli nel 1989, dopo la vittoria in Coppa Uefa. Aveva già firmato con il Marsiglia, ma Ferlaino rifiutò di incontrare Bernard
Il Tempo II Capitano lascia il campo con il broncio, Baldissoni: «Dobbiamo aiutarlo»
(A. Austini) Totti entra nel recupero ed esce per primo dal campo, con una faccia non proprio felice. «Il tempo passa per tutti - ha ricordato Baldissoni - per lui è un momento delicato e dobbiamo aiutarlo». Monchi conferma: «Vogliamo sfruttare il potenziale di Francesco in società. Aspettiamo che decida
La Repubblica La festa dell’Olimpico e quella (mancata) della Juve e di Totti
(F. Ferrazza) L’ostacolo più difficile la Roma lo salta quando era complicato aspettarselo, contro l'avversaria più forte, alla terzultima giornata di un campionato che la conferma dopo il terzo posto della scorsa stagione di nuovo come l'unica antagonista della Juventus, avvicinata a meno quattro, e con la festa scudetto rovinata.
La Repubblica Il ribaltone della Roma ma nella serata perfetta Totti se ne va incupito
Il Messaggero Totti lascia il campo senza salutare, Monchi insiste: «Lo voglio con me»
(U. Trani) Totti, utilizzato da Spalletti negli ultimi 2 minuti del recupero, è uscito dal campo senza salutare nessuno (giusto il team manager e l’addetto stampa, solo perché incrociati prima di scendere i gradini che portano negli spogliatoi). Non si è fermato con gli avversari, nè con il pubblico che