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SAMPDORIA-ROMA Le pagelle dei quotidiani

Cambia l'allenatore ma non il risultato: la prima Roma di Aurelio Andreazzoli, dopo un ottimo primo tempo, cade sotto i colpi di una Sampdoria non certo irresistibile. Complici errori individuali e arbitrali arriva l'ennesima sconfitta stagionale e continua il trend negativo del 2013 che non ha mai visto la Roma

AS ROMA Osvaldo ingestibile, verso la cessione

La battuta è venuta facile facile:«Ora che ha litigato con Totti, Osvaldo con la Roma ha chiuso». In realtà Totti e Osvaldo hanno avuto altre incomprensioni nei mesi scorsi ma poi si sono sempre riappacificati, in nome di un feeling che è scattato dal primo minuto condiviso a Trigoria. Semmai, il futuro

LA REPUBBLICA La strana scelta di Osvaldo nel rigore “rubato” a Totti

(M. Pinci) - «Il rigorista è Totti da vent’anni, perché abbia tirato Osvaldo non lo so». Anche Aurelio Andreazzoli non riesce a darsi pace: il penalty del possibile 1-1 sulla Samp strappato dai piedi del capitano e passato nelle mani del portiere Romero con una conclusione sciagurata, lenta, prevedibile. L’immagine della sconfitta della

LEGGO “Non so perché ha tirato Osvaldo”

(F. Balzani) - «Ora tutti mi volteranno le spalle». Prima ruba il rigore a Totti, che poteva valere il pareggio, poi lo tira come peggio non potrebbe galvanizzando la Samp e infine, ai microfoni di Roma Channel, cade nel vittimismo.Osvaldo è l’immagine di una Roma sfasciata che se ne infischia delle «regole

GAZZETTA DELLO SPORT Gestaccio di Rossi, ed è il caos “Burdisso mi ha provocato”

(Gazzetta Dello Sport) - «Siediti, testa di c...». la frase che avrebbe scatenato l'ira di Delio Rossisarebbe questa. Secondo testimoni Burdisso l'avrebbe sibilata passando davanti alla panchina nei concitati minuti finali, mentre Rossi protestava per un fallo di Pjanic. Per questo il tecnico della Sampdoria ha reagito con veemenza contro il difensore della Roma,

AS ROMA Ora servono gli uomini

Che cos’è mai la sfiga, perché si accanisce così, sempre con gli stessi, da dove viene la sfiga, se non da una troppo morbida e arrendevole disposizione alla vita? Come fa la Roma a perdere questa partita?Come fa a tollerarlo? Una partita in cui tira in porta e crea occasioni due,

IL ROMANISTA Rendetevi conto

(T. Cagnucci) - Pensare che in serie A ci sia quel cafone di Delio Rossi e non un allenatore che prima di tutto pensava a rivolgersi ai bambini come Zdenek Zeman dà il voltastomaco. Il rammarico zemaniano finisce qua perché conta la Roma, e qui se lo stanno scordando tutti che cos’è

IL ROMANISTA Un, due, tre…l’incubo continua

(V. Meta) -Doveva ricominciare tutto, a Marassi contro la Samp, e invece tutto è ancora al punto di partenza. Tre gol incassati, uno ingiustamente annullato, un rigore calciato talmente male da essere giustamente bloccato e pure l’irrisione di Delio Rossi: difficilmente poteva andare peggio il debutto di Aurelio Andreazzoli sulla panchina della Roma,

LEGGO La normalità ha un costo: 3-1

(F. Maccheroni) - L’unica normalità di cui la Roma non aveva bisogno è nel risultato: 3-1, anche nel giorno in cui la difesa a tre, con De Rossi e Bradley a fare filtro davanti, sembrava trasmettere sicurezza. Andreazzoli ha fatto quello che ci si aspettava. Ha offerto l’occasione del riscatto ai giocatori messi ai

IL MESSAGGERO Daniel dal rigore fallito alla rissa sfiorata con i tifosi

(U. Trani) - «Sei proprio bravo». L’applauso scatta appena Osvaldo passa la zona dei controlli, ieri all’aeroporto Cristoforo Colombo. È un tifoso che batte le mani al centravanti, insieme con altri due. «Ce l’hai con me?» urla l’italoargentino. «E con chi? Non l’ho tirato io quel rigore», insiste il ragazzo. «Vieni a dirmelo qui» insiste con rabbia l’attaccante che

IL MESSAGGERO Andreazzoli: “Puniti dagli episodi”

(M. Ferretti) - Un esordio da incubo, o quasi. Aurelio Andreazzoli, il nuovo allenatore della Roma, sognava di cominciare la sua avventura sulla panchina giallorosa in una maniera completamente diversa, invece è arrivata un’altra sconfitta, la decima, e soprattutto altri tre gol sul groppone. L’attesa svolta, dopo l’esonero diZdenek Zeman, non c’è

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