(F. Ferrazza) - «Gioca! Pressa!». Urla, Paulo Fonseca, ai suoi. Vuole mantenere alta l’intensità della seduta di allenamento dedicata alle esercitazioni tattiche e al pressing. Mentre la società si muove sul mercato, cercando di mettergli a disposizione altri giocatori, il tecnico spinge molto sulla ripetitività dei movimenti, alzando ogni giorno l’asticella dell’intensità agonistica.
RASSEGNA STAMPA
Alderweireld, lontano l’accordo con il Tottenham
Ci ha messo pochi allenamenti, Paulo Fonseca, a prendersi Trigoria. E a vederlo da vicino mentre telecomanda la sua squadra durante le esercitazioni, se ne capiscono anche i motivi. Il tecnico portoghese, seguito come un’ombra dal traduttore Claudio, presenza più longeva della Roma americana, è un martello: urla, incita, quasi spinge fisicamente
Urla e rimproveri a Trigoria: Paulo il sergente non fa sconti
(R. Martini) - Le uniche grida che si sentono a Trigoria sono quelle di Paulo Fonseca, che ha bandito dagli allenamenti risa e schiamazzi. Il club aveva bisogno di cambiare registro, ricominciare da zero dopo una stagione deludente sia in termini di risultati ottenuti, che per i comportamenti tenuti da qualche protagonista. Il
Repubblica.it Calciomercato Roma: obiettivo Bailey per sostituire El Shaarawy
(F. Ferrazza) - La Roma ha individuato il sostituto di El Shaarawy. Si tratta di Leon Bailey, attaccante giamaicano del Bayer Leverkusen. Classe '97, Bailey, esterno mancino, è un pallino dei giallorossi già dalla scorsa estate, quando un sondaggio per portarlo nella capitale lo aveva fatto anche Monchi. Rispetto a un fa il
Ecco i colpi per lo scudetto femminile
(F. Biafora) - La Roma Femminile rilancia e punta in alto dopo il quarto posto dell’ultima stagione. L’obiettivo della società giallorossa è quello di regalare alla Bavagnoli, il cui contratto è stato rinnovato per un altro anno, una squadra in grado di competere con Juventus, Fiorentina e Milan, le prime
Pau Lopez: “Ambizione e coragggio”
La nuova Roma made in London
Roma: Almendra più vicino
Esperienza e duttilità: Alderweireld per blindare la nuova Roma
Parola di Dias: “Fonseca tosto, non ha mai paura”
«Ogni club che sia ambizioso e voglia un progetto giovani dovrebbe puntare su Paulo Fonseca». Sono trascorsi sei anni, era il 2013, quando l’attuale allenatore della Roma divenne tecnico del Porto. E alla stampa portoghese lo descriveva così Amando Dias, l’uomo che lo ha scoperto, affidandogli la panchina della Pinhalnovense,
Alderweireld, ore decisive. Almendra: offerta al Boca
Oggi Franco Baldini incontrerà nella City il Tottenham, per provare a chiudere la trattativa per portare in giallorosso Toby Alderweireld. Lo farà, forte di una disponibilità di massima che ieri il d.s.Gianluca Petrachi ha trovato con l’agente del calciatore, che a Londra guadagna tanto, circa 4 milioni, ma ha il
Primo allenamento per Lopez: «Prometto sacrificio e umiltà»
(G. Lengua) - Dopo tre giorni d’attesa finalmente Pau Lopez ha potuto allenarsi in campo con gli altri portieri. Le beghe burocratiche con il Betis sono state risolte, sia pure con qualche giorno di ritardo: «Quando un club alla portata della Roma mostra interesse nei tuoi confronti è quasi impossibile
Fonseca parte dai movimenti della difesa
(F. Biafora) - Si comincia a fare sul serio a Trigoria con la prima doppia seduta della stagione della Roma. Sia nell’allenamento del mattino che in quello del pomeriggio Fonseca ha fatto sudare i suoi con tanto torello e molta corsa, utili a mettere benzina nelle gambe, ma l’allenatore ha diretto anche alcune esercitazioni tattiche con la palla.
Roma: avanza Alderweireld
(F. Biafora) - Nelle montagne russe del calciomercato scende velocemente il treno di Mancini, mentre è in netta risalita quello di Alderweireld, seguito a distanza da Nkoulou. Quella di ieri sembrava essere la giornata decisiva per chiudere la trattativa per il difensore classe 1996 dell’Atalanta, ma Petrachi ha optato per un nuovo cambio di obiettivo, preferendo
Roma, Pallotta tiene le distanze
(A. Angeloni) - Il tifoso giallorosso si rende conto di un fatto: non è più la Roma di Francesco Totti e Daniele De Rossi e in più il presidente Jim Pallotta va a cena con Luciano Spalletti, per tanti il nemico che ha contribuito all'addio al calcio proprio del numero 10. Un paradosso. Lo è almeno per tanta