Oggi a Trigoria va in scena la conferenza stampa di presentazione della partnership commerciale tra la Roma e l’azienda austriaca Lyoness. Presenti rappresentanti della società. tra cui Guido Fienga:
Parla Fienga: “Siamo molto contenti di annunciare questa partnership. Si inserisce nelle attività che sta cercando di portare avanti alla Roma per i proprio tifosi. Uno dei nostri obiettivi è aiutare i tifosi ad avere i migliori servizi. Lyoness è una di queste, è una dei leader nel servizio di cashback. Ha aderito con entusiasmo all’idea che permetterà ai tifosi di accedere ad una delle migliori piattaforme per la scontistica. Inoltre l’uno percento degli acquisti sarà destinato a Roma Cares. Teniamo particolarmente a questa partnership, sarà un Premium Sponsor, avrà un rango importante nella famiglia dei sostenitori della Roma, ci accompagnerà per tre anni.”
Parola poi a Edoardo Moretti, a.d. di Lyoness: “In Italia abbiamo già grande seguito. Siamo pronti a donare una card per i tifosi della Roma, il progetto è ambizioso, siamo contenti che sia stato seguito questo circuito”.
Moretti, perché scelta la Roma e come valuta il suo operato?
“La Roma ha tradizione e storia, c’è una progettualità molto forte in questo club. La chiave per scegliere la partnership è questa, trovare una società ad alti livelli con progetti attivi con la città di Roma e non solo. “
Che tipo di percorso bisogna fare per ottenere la card?
“C’è da fare un percorso via internet, un form e un volantino che spiega i vantaggi. Ciò che acquisti può ritornare. La Roma sarà brandizzata e il tifoso con una app potrà capire le categorie merciologiche e potrà scegliere. Il tifoso potrà iscriversi con iban bancario e tutte le questioni del caso”.
Fienga, novità sul main sponsor?
“Non esiste solo il main sponsor, ci sono diverse sponsorizzazioni. Ci sono annunci di accordi in ballo, oggi abbiamo cashback world che è molto importante. Speriamo di annunciare altri accordi quanto prima, per il main sponsor di maglia ma non solo. Dobbiamo trovare i migliori partner per lo sviluppo del progetto Roma e questi sono i primi segnali di risultato. Speriamo di essere sulla strada giusta per completare il team dei nostri sponsor. La nostra filosofia non è semplicemente finanziaria, ma di crescita attorno alla comunità dei tifosi e dare vantaggi”.
Con i nuovi sponsor quanto è aumentato il ricavo?
“Danno contributi importanti, anche per il brand e per l’utilità che i nostri clienti traggono dal nostro tipo di accordo. Non posso dire in termini finanziari di euro, non è nostro costume. Posso confermare che contribuiscono al progetto Roma e alla sua crescita, esattamente come sono significative le altre leve di ricavo di questa azienda, come i diritti tv e i prodotti media da vendere. La Roma è in prima linea su tutto ciò, la parte commerciale sta crescendo”.
State temporeggiando sul main sponsor per collegarlo allo stadio?
“Non temporeggiamo per nulla, se arriva lo sponsor giusto chiudiamo. Non abbiamo voglia di prendere ulteriore tempo. Il tema dello stadio è presente nel progetto della Roma da tempo. Questo sviluppa possibilità ulteriori nella trattativa con alcuni potenziali partner, così come potrebbe essere condotto in pari. Stiamo parlando con diversi soggetti, oggi il brand della Roma è più visibile e offre ai partner commerciali una visibilità superiore sul mercato, anche grazie alla crescita sui media. “
Avete intenzione di sponsorizzare la marca con il Cashback World?
“Non, è un premium sponsor che non avrà visibilità sulla maglia. Avrà visibilità per i tifosi su altri ambiti”.
Come sta procedendo la crescita sui social network fuori dall’Italia?
“Stiamo avendo riscontri diffusi in molte zone del mondo, dagli Usa all’estremo oriente, la parte Latino americana e non solo. La Roma è la società di Serie A che è cresciuta maggiormente in presenza dei social media, ci viene riscontrato da vari parametri della stampa specializzata. Il sito è cresciuto, le nostre piattaforme sono case-study per Facebook, dove non avevano registrato un livello di engagement su video o messaggi, come per l’addio di Totti. Una crescita importante in varie parti del mondo, per questo c’è maggiore interesse ad essere partner della Roma”.
GGR