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IL DUELLO Strootman contro Inler

Strootman vs Inler

“Giochiamo per vincere. In trasferta e in casa: non importa l’avversario, giochiamo per vincere”. Così Rudi Garcia alla vigilia di Roma-Napoli, gara valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie A. I giallorossi, da soli in testa alla classifica, a perdere, proprio non ci stanno. Ed anche se davanti avranno il Napoli di Benitez, secondo a pari punti con la Juventus e grande favorito per lo scudetto, i ragazzi di monsieur Garcia sono pronti alla battaglia. Perché è di questo che si parla: una battaglia, naturalmente sportiva, nella quale si affronteranno le due squadre più in forma di questo inizio di campionato. Anche se dopo sole 7 giornate il risultato della gara, qualsiasi esso sia, non deciderà nulla di definitivo a livello di classifica, a livello di testa potrà dire tanto: perché vincere una partita come quella di venerdì sera allo stadio Olimpico può dare una carica ed uno slancio importanti per il seguito della stagione. Lo sa bene Rudi Garcia, così come Rafa Benitez, che nella conferenza stampa pre-match ha detto che se i partenoipei dovessero vincere contro la Roma, dimostrerebbero fino in fondo la loro forza, ma il campionato e’ una corsa di resistenza e chi vince domani non vince lo scudetto”. 

Per portarsi a casa i tre punti, nel preparare la gara i due tecnici dovranno stare attenti in particolar modo degli equilibri del centrocampo. E’ proprio lì infatti che si che si trova infatti il fulcro del gioco delle due compagini. Centrocampo, quello giallorosso, che sarà portato in spalla dal gigante olandese Kevin Strootman, il quale, troverà di fronte a se lo svizzero Gökhan Inler. Due centrocampisti dotati fisicamente, in grado di disimpegnarsi sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Entrambi possono giocare sia davanti alla difesa con compiti di impostazione che più avanzati, viste le loro abilità tecniche e la capacità di calciare in porta forte e preciso da qualsiasi posizione del campo. Dunque che il duello abbia inizio, Roma-Napoli passa per i loro piedi.

Kevin Strootman

KEVIN STROOTMAN

Kevin Strootman nasce il 13 febbraio 1990 a Ridderkerk, in Olanda. Inizia la sua carriera, a livello giovanile, nel VV Rijsoord. Nel 2007 si trasferisce allo Sparta Rotterdam, dove, a gennaio 2008, viene promosso in prima squadra. A gennaio 2011 passa all’Utrecht per 700.000 euro: esordisce con questa maglia il 19 gennaio, nella vittoria per 2-1 in casa del Venlo. Il 29 giugno 2011 viene ingaggiato dal PSV Eindhoven insieme al compagno di squadra Dries Mertens per un totale complessivo di 13 milioni di euro. Debutta in campionato da titolare in AZ Alkmaar-PSV Eindhoven (3-1) e in Europa League il 15 settembre contro il Legia Varsavia (1-0). Segna il suo primo gol il 24 settembre in PSV Eindhoven-Roda JC (7-1) al 34′ su assist di Georginio Wijnaldum. Si ripete il 29 settembre in Rapid Bucarest-PSV Eindhoven (1-3) di Europa League.L’8 aprile 2012 vince la Coppa d’Olanda per 3-0 contro l’Heracles Almelo giocando da titolare. Conclude la sua stagione con 30 presenze e 2 gol in campionato. Segna il suo primo gol nella stagione 2012-2013 il 18 agosto nel 5-0 contro il Roda JC. Il 20 ottobre nel 3-2 contro il Willem II mette a segno una doppietta. Conclude la sua seconda stagione con il PSV Eindhoven con 32 presenze e 5 gol. In totale con la maglia del PSV Eindhoven ha collezionato 62 presenze e 7 gol in campionato, 88 presenze e 13 gol in totale. Il 17 luglio 2013 si trasferisce alla Roma, in una delle cessioni più remunerative della storia del PSV Eindhoven: 16,5 milioni di euro, più 3,5 milioni di bonus, pari quindi a 20 milioni di euro. Firma un contratto quinquennale e sceglie la maglia numero 6, in quel momento ritirata in onore di Aldair. Esordisce in Serie A il 1º settembre 2013 alla seconda giornata di campionato, partendo da titolare in Roma-Hellas Verona (3-0). Segna il suo primo gol in maglia giallorossa dopo due settimane in casa del Parma, su calcio di rigore, fissando il punteggio sull’1-3.

Inler

GOKHAN INLER

Gökhan Inler nasce il 27 giugno 1984 ad Olten, in Svizzera.  A 5 anni entra a far parte della squadra locale, il Wangen bei Olten,  passando quindi nel 1998 al Football Club Soletta. Nel 2002 viene acquistato dal Basilea, che lo aggrega alla propria squadra giovanile. L’allenatore del club, Christian Gross, non lo prende in considerazione per la prima squadra. Nell’estate del 2004 si presenta quindi al club turco del Fenerbahçe, allora in ritiro nella vicina Germania, ma per volontà dell’allenatore dei gialloneri Christoph Daum, il suo cartellino non viene acquistato. Ritorna così in Svizzera, dove viene aggregato alla seconda squadra del Basilea in Prima Lega (la terza divisione elvetica), quindi nel gennaio del 2005 viene acquistato dall’Aarau, con la cui maglia il 20 marzo 2005 debutta nella massima serie svizzera e trova spazio con continuità. All’inizio del 2006 passa allo Zurigo con cui vince due titoli nazionali, precedendo in classifica in entrambi casi proprio il Basilea, ed entra nel giro della Nazionale maggiore elvetica. Vicinissimo al Palermo e cercato anche da squadre tedesche, nell’estate 2007 viene acquistato dall’Udinese per 2 milioni di euro, firmando un contratto fino al 2012. Schierato in posizione centrale di centrocampo davanti alla linea difensiva dall’allenatore Pasquale Marino, debutta in Serie A il 27 agosto 2007 allo Stadio Giuseppe Meazza in Inter-Udinese terminata 1-1. Realizza la prima rete in massima serie il 31 ottobre dello stesso anno in Udinese-Torino 2-1, mentre la seconda arriva il 30 marzo 2008 contro la Fiorentina. Chiude il primo campionato in Friuli con 37 presenze e 2 reti, esprimendosi con continuità ad ottimi livelli. Dopo 4 stagioni con la maglia dell’Udinese,  l’11 luglio 2011 viene acquistato dal Napoli.Esordisce in maglia azzurra il 10 settembre 2011 nella trasferta di campionato contro il Cesena, prima partita della stagione, terminata 3-1 per i partenopei. Quattro giorni dopo esordisce anche nella massima competizione europea, la UEFA Champions League (competizione in cui aveva giocato solo un turno preliminare ai tempi dello Zurigo), nella partita in trasferta contro il Manchester City, terminata 1-1. Ad oggi, Inler vanta 74 presenze e 7 reti in campionato con la maglia del Napoli.

A cura di Edwin Iacobacci

 

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