(C. Zucchelli) Diciassette presenze complessive, appena un gol all’attivo e un assist. Tre giocatori, pochissima gloria. Almeno per loro, se giocheranno, Roma-Palermo conterà qualcosa. Perché la stagione di Paredes, Uçan, Sanabria è stata a dir poco avara di soddisfazioni. Discorso a parte per Verde, che deve ancora giocare le finali Primavera e che a inizio di stagione non pensava di disputare 7 partite con la prima squadra, è l’unico che non ha mandato il suo procuratore a lamentarsi da Sabatini, anche se dopo aver fatto bene contro il Cagliari a febbraio si aspettava di avere più spazio.
SANABRIA – Con i grandi, Verde non gioca dalla partita contro la Sampdoria del 16 marzo, peggio è andata a Sanabria, 2 presenze appena di cui l’ultima il 15 febbraio contro il Parma. La Roma lo ha strappato a suon di milioni al Barcellona (5 quelli spesi finora che con i bonus possono arrivare a 12), ma lui non sembra così soddisfatto della scelta fatta, visto che in un anno d’Italia ha giocato 4 partite (2 con il Sassuolo) senza mai lasciare il segno. Sperava di trovare più spazio quando, durante la tournée estiva negli Stati Uniti, la Roma gli aveva fatto sapere di non volerlo mandare a giocare ancora in prestito per poterne monitorare i progressi a Trigoria: ne sono arrivati pochi, tanto che quando è volato in Sud America per il Sub 20 ha scritto su Instagram: «Finalmente torno a sentirmi calciatore». Ora Sabatini deciderà che farne, probabilmente verrà mandato a giocare con la speranza di ritrovarlo campione, come da profezia di Totti, che sul suo talento ha sempre scommesso.
UÇAN – Stesso discorso va fatto per quanto riguarda Uçan, 3 partite di cui l’ultima il 12 aprile. Il turco è in prestito biennale dal Fenerbahçe (4.75 milioni) e vuole andare a giocare per non bruciarsi la possibilità di essere riscattato tra 12 mesi per la modica cifra di 11 milioni. Ufficialmente però sembra che Sabatini voglia tenerlo, come ha raccontato lo stesso turco 4 giorni fa: «Mi vogliono molte squadre, ma dovrei rimanere. In fondo qui mi sono ambientato». E, oltre alla pasta, sembra aver iniziato ad apprezzare anche i giornalisti: «Di solito forniscono critiche costruttive».
PAREDES – Col Palermo sia Uçan sia Sanabria dovrebbero avere spazio a partita in corso, mentre dall’inizio potrebbe partire Paredes. L’argentino ha giocato più di tutti (12 partite di cui 9 in campionato) ma nel momento decisivo della stagione Garcia non lo ha mai preso in considerazione, visto che non gioca dal 19 aprile con l’Atalanta. La Roma lo ha riscattato dal Boca (per altri 4.5 milioni), a 21 anni gli chiede il salto di qualità e con ogni probabilità lo manderà a giocare in Serie A per farlo crescere. A meno che, durante l’estate, non convinca Garcia. Cosa che non gli è riuscita in questa stagione.