La parola bonus per gli appassionati di fantacalcio ha un senso positivo, mentre per chi è interessato al lato economico del gioco indica quei segni più che spesso appesantiscono gli ingaggi e le casse dei club. La Magic, è vero, fa storia a sé rispetto al calcio giocato, ma alle volte manda anche dei segnali inequivocabili. Abbiamo provato a unire il lato fantacalcistico della Serie A con quello riguardante gli ingaggi. E il risultato non è certo positivo. Gli unici presenti sia nella formazione dei più pagati che dei più bravi per media voto sono Tevez e Chiellini. E quest’ultimo solo per mancanza di una valida alternativa sulla fascia sinistra.
STIPENDI — Nel 4-3-3 dei giocatori con maggiori guadagni dagli stipendi troviamo: Buffon (4 milioni); Zuniga (3,2), Chiellini (3,5), Mexes (4), Evra (2,5); Vidal (4), Pirlo (3,8), De Rossi (6,5); Tevez (4,5), M. Gomez (4,25), Higuain (5,5). Una rosa con un valore totale di 44,95 milioni. La media voto complessiva è solamente di 6,05. Appena sufficiente e con un età media di 31anni. Anche in panchina troviamo giocatori molto pagati ma incapaci di fare la differenza in campionato. In difesa Cole, stipendio da 2,3 milioni, e Vidic, che dall’Inter ne percepisce 3,2. Il terzino della Roma ha una media voto del 5,69 mentre il centrale ex United non va oltre il 5,33. A centrocampo De Jong con 3,5 milioni di stipendio e solo 5,81 medio in pagella. In attacco addirittura riserva di lusso Borriello, che dalla Roma riceve 3,5 milioni ma non ha ancora giocato nemmeno un minuto in stagione.
NUMERI — Nel 4-3-3 dei più bravi alla Magic per media voto invece troviamo: Perin (6,63 in pagella); Abate (6,3), Bonucci (6,3), Gi. Gonzalez (6,25), Chiellini (6,08); Nainggolan (6,68), Keita (6,5), M. Fernandez (6,55); Dybala (6,47), Tevez (6,77), Gabbiadini (6,46). Il valore totale degli ingaggi di questa rosa è di 18,3 milioni, con uno scarto rispetto a quella dei più pagati di 26,65. L’intera rosa del Cesena, o dell’Empoli, hanno un valore di mercato stimato sui 30 milioni, per rendere l’idea della differenza. L’età media di questa rosa è di 26 anni, cinque più giovane di quella con lo stipendio più alto. La media voto complessiva di questi undici è invece di 6,45.
RIVALUTARE — La parola valorizzare, rimbalza spesso nelle interviste dei post partita, e viene indicata come punto di partenza per uscire dal periodo poco felice del calcio italiano, se paragonato a quello europeo. Analizzando questi dati però sembrerebbe che il gioco spinga da una parte mentre il volere societario da un’altra. Certo gli stipendi italiani paragonati a quelli inglesi o spagnoli sono molto meno pesanti per le casse dei club, ma tutto è in relazione alle diverse entrate. Si possono fare diverse dietrologie ma la realtà dei fatti sta che in entrambe le formazioni ci sono al massimo quattro, o cinque giocatori italiani e pochi giovani da lanciare sul mercato.
Fonte: Gazzetta dello Sport