(P.A. Coletti) – Il brand Roma si espande. A due giorni dalla partenza per il secondo viaggio dell’anno della squadra negli States, i media americani danno grande risalto ai giallorossi. Dopo l’esclusiva con Daniele De Rossi di sabato scorso, il New York Times ha dedicato nuovamente spazio ai giallorossi con una lunga intervista a Michael Bradley, il primo giocatore statunitense della storia romanista. “Roma è un altro mondo. Per me è un grande onore far parte di questo club. Mi sto godendo ogni secondo. Poi sul campo sto migliorando ogni settimana. Qui c’è grande pressione. Scendi in campo sapendo di dovere vincere sempre, indipendentemente dalla squadra che affronti, in casa o in trasferta. C’è una competizione vera per giocare, con due o tre giocatori per ogni ruolo. Ti puoi allenare al meglio ogni giorno ma anche così le decisioni possono andare contro di te. Devi essere pronto ogni volta ci sia bisogno di te, magari nell’ultima mezz’ora di gara oppure come titolare nella partita successiva. Devi fare i conti con il fatto che una grande squadra ha tanti giocatori”. Un turn-over che però recentemente non lo ha riguardato.Zeman nelle ultime nove partite di campionato ha sempre schierato Bradley nell’undici titolare. Una fiducia conquistata dall’americano grazie alla dedizione al lavoro, la domenica e in allenamento. “Oggi sono orgoglioso di chi sono, non mi guardo indietro. Sono più determinato che mai”. Un’intervista che prepara il terreno al viaggio in terra statunitense dei giallorossi.
La Roma quest’anno sarà l’unico club italiano a passare il capodanno all’estero. Juventus, Milan e Inter, che negli anni passati sceglievano di passare l’ultimo dell’anno al caldo di Dubai, quest’anno non hanno in programma viaggi in mete esotiche. Dunque saranno solo i giallorossi a svolgere il mini-ritiro invernale oltre-oceano. Destinazione Orlando, Florida. Il legame con la terra natale dei nuovi proprietari è forte, fortissimo. Già in estate si era svolta una parte della preparazione tra Boston, New York e Chicago. Ora, grazie alla partnership con la Disney, la Roma si allenerà dal 29 dicembre al 1 gennaio al ESPN Wide World of Sports Complex concludendo la seconda avventura statunitense il 2 gennaio con l’amichevole contro l’Orlando City.
Zeman e i suoi potranno godersi per ancora 48 ore le vacanze natalizie. L’appuntamento per tutti, esclusi i sudamericani e Bradley che raggiungeranno la squadra direttamente in Florida, è per venerdì mattina a Trigoria. Il volo charter partirà alle 12. Neanche il tempo di arrivare che già si farà sul serio. Il viaggio ha sicuramente uno scopo commerciale che però non deve distrarre dall’obiettivo primario: il 6 gennaio, alle 20,45 al San Paolo, ci sarà Napoli-Roma, gara decisiva per le ambizioni europee di entrambe. Zeman per il 29 e il 30 ha previsto una doppia seduta, i restanti due giorni un solo allenamento per dare il tempo ai giocatori di incontrare i tifosi e godersi Disney World. Dopo l’amichevole del 2 tutti in aereo destinazione Roma. Il 3 gennaio si ripartirà con la preparazione a Trigoria.