Acquisiti i tre punti, dopo la decisione del Giudice Sportivo, Giampaolo Tosel, di sanzionare con lo 0-3 a tavolino il pessimo comportamento di Cellino per la mai giocata sfida di Cagliari, la Roma ospita la Sampdoria per la 5° giornata del massimo campionato italiano. In questo avvio di torneo la compagine guidata da Ciro Ferrara, non ha ancora mai perso ottenendo 3 vittorie contro Milan, Siena e Pescara ed un pareggio nell’ultima gara interna contro il Torino.
SOCIETA’ – L’Unione Calcio Sampdoria, nota semplicemente come Sampdoria, nasce a Genova il 12 agosto 1946 dalla fusione tra la Sampierdarenese (1899) e l’Andrea Doria (1900). Nei suoi 66 anni di attività la Sampdoria ha disputato 55 campionati di Serie A e 11 di Serie B, conquistando uno Scudetto nel 1990-91, quattro Coppe Italia nel 1984-85, nel 1987-88, nel 1988-89 e nel 1993-94, una Coppa delle Coppe nel 1989-90 e una Supercoppa italiana nel 1991. Fra le finali, ve ne sono tre di Coppa Italia, nel 1985-86, nel 1990-91 e nel 2008-09; una di Coppa delle Coppe nel 1988-89 e una di Coppa dei Campioni nel 1991-92 (perse ambedue contro il Barcellona), una Supercoppa UEFA nel 1990 persa contro il Milan e tre finali di Supercoppa italiana nel 1988, 1989 e 1994 perse rispettivamente contro Milan, Inter e ancora Milan. Quattro sono state le retrocessioni in Serie B della squadra, tutte avvenute in anni con numeri finali gemelli (1966, 1977, 1999 e 2011). Una di queste ha corrisposto al cambio di guida societaria: nel 1979, con la cessione da Glauco Lolli Ghetti a Paolo Mantovani. Mantovani, in quindici anni, portò la Sampdoria dalla Serie B ai vertici del calcio italiano ed europeo. La presidenza Mantovani terminò nel 2002, quando l’erede Enrico cedette la società a Riccardo Garrone, attuale presidente della società. Dal 20 maggio 2011 Edoardo Garrone, figlio del presidente Riccardo, è ufficialmente il nuovo vicepresidente-vicario della squadra blucerchiata.
PRECEDENTI – Sono 122 i precedenti fra le due formazioni in campionato di serie A a girone unico con 54 vittorie della Roma, 32 i pareggi e 36 le vittorie della squadra di Genova: 171 i gol segnati dai giallorossi, contro i 122 siglati dai liguri. Per quanto concerne le sfide all’Olimpico, quella in scena mercoledì sera ore 20:45, sarà la sfida numero 54 tra le due squadre. In totale sono stati segnati 143 goal. La squadra di casa ha collezionato 35 vittorie contro 8 della squadra ospite. In tutto i pareggi sono 11. La vittoria più larga della squadra di casa risale alla stagione 1959/1960, giornata numero 32 valevole per il girone di ritorno: Roma-Sampdoria 6-1. Per la squadra ospite, la miglior vittoria si registra nella stagione 1948/1949, Roma-Sampdoria si concluse con il risultato di 2-4. In ordine di tempo, l’ultima affermazione ospite risale alla 35esima giornata della stagione 2009/2010 e finì con il punteggio di 1-2 per i blucerchiati, grazie alla doppietta di Pazzini che, mise la parola fine sulla corsa scudetto dei giallorossi allenati allora da Claudio Ranieri. La più recente vittoria romanista si registra di contro, all’ultima giornata del campionato 2010-2011: 3-1, con gol di Mannini per gli ospiti e Totti, Vucinic e Borriello per i padroni di casa. Quest’ultima sfida non va ricordata tanto per il risultato quanto perché è stato l’ultimo match dell’era Rosella Sensi, premiata al termine della gara dal capitano romanista Totti, prima di far spazio alla nuova dirigenza americana.
ARBITRO – A dirigere la partita tra Roma e Sampdoria sarà il fischietto bergamasco Pier Silvio Mazzoleni, coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Rosi. Quarto uomo, Grilli, assistenti di porta Russo e Nasca. La giacchetta nera conta ben sei precedenti con la Roma: 3 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta il computo totale. Le tre affermazioni dei giallorossi sono arrivate tutte tra le mura amiche contro Udinese, Lecce e Chievo. I pareggi contro Fiorentina ed Inter e la sconfitta contro il Milan nel match della passata stagione, con doppietta di Ibrahimovic. Negativo di contro, lo score con i blucerchiati: in 7 gare, 2 sconfitte, 4 pareggi ed una sola vittoria contro il Siena, nel 2007.
CURIOSITA’ – Match dal sapore particolare per Alessandro Florenzi, tornato nella Capitale nell’ultima tornata estiva del calciomercato, dopo un anno di permanenza tra le fila del Crotone, in serie B. I blucerchiati sono infatti, la squadra dell’esordio nella massima serie del centrocampista nata e cresciuto all’ombra del Colosseo: era il 22 maggio 2011 quando Florenzi esordì in maglia giallorossa proprio contro i blucerchiati. Aveva 20 anni e veniva dalla Primavera, ma l’allora allenatore della Roma, Vincenzo Montella, non esitò a farlo subentrare al minuto 87 al posto del capitano Francesco Totti. Possibile presenza numero 100, in maglia giallorossa, per Nicolas Burdisso. Il centrale difensivo argentino è fermo infatti, a quota 99 presenze, così suddivise: 74 in serie A, 9 in coppa Italia e 16 nelle coppe europee. Il debutto ufficiale di Burdisso in giallorosso risale al 23 agosto 2009: Genoa-Roma 3-2, in serie A. Per la sfida contro i liguri venduti già 32000 tagliandi, con curva e distinti sud sold out.
SCOMMESSE – Nonostante l’imbattibilità in questo avvio di stagione, i bookie non vedono favoriti i blucerchiati per la difficile trasferta romana. Il successo della Doria si gioca infatti, ad un elevato 5.00, con il pari a 3.75 e la vittoria della Roma a 1.65 volte la posta.
TATTICA – Da verificare le condizioni del centrocampista Obiang uscito malconcio dalla gara contro il Torino: se non dovesse farcela spazio a Soriano al fianco di Maresca e Munari. In avanti sarà assente lo squalificato Maxi Lopez, fermato dal Giudice Sportivo per due giornate per aver al termine della gara, colpito con un calcio la porta dello spogliatoio riservato agli Ufficiali di gara indirizzando ad alta voce nei loro confronti espressioni ingiuriose. In avanti sarà allora Eder, a supportare l’unica punta Pozzi.
PROBABILE FORMAZIONE – 4-4-3 Romero; De Silvestri, Gastaldello, Rossini, Costa; Soriano, Maresca, Munari; Estigarribia, Pozzi, Eder. A disp: Berni, Falcone, Mustafi, Berardi, Castellini, Poulsen, Obiang, Renan, Tissone, Krsticic, Alcardi. All: Ferrara.
SQUALIFICATI: Da Costa, Maxi Lopez.
INDISPONIBILI: Juan Antonio, Poli.
A cura di Paolo Piccinini
Di seguito il video dell’ultima affermazione romanista: