Nella settimana che porterà alla partita del Renzo Barbera tra Palermo e Roma, il vice presidente dei rosanero ha parlato delle vecchie conoscenze palermitane Kjaer e Sabatini, con un occhio di riguardo alla partita tra le due compagini. Queste le sue parole:
“Il Kjaer visto a Palermo è un calciatore straordinario. Lo ricordo come un giocatore forte, insuperabile nel gioco aereo e capace di segnare quattro-cinque gol. La sua involuzione mi meraviglia, anche se è molto giovane e quindi può starci qualche difficoltà in una stagione come quella della Roma. Ho visto il derby e i giallorossi mi sono piaciuti e anche molto, soprattutto nella prima parte della partita. Dopo l’espulsione hanno reagito da grande squadra e hanno giocato molto meglio della Lazio; poi nella ripresa è subentrata la stanchezza. Sabatini? È un amico, una persona di grandissima qualità. A Palermo ha lasciato un grandissimo ricordo, anche perché ci ha portato Pastore. Mi ricordo che è arrivato una sera in società e ha detto: lo dobbiamo prendere a ogni costo. C’erano molte squadre su di lui ed è stato bravissimo a portarlo qui. Anche il Milan era interessato, poi squadre inglesi e una grande squadra spagnola. Assenze della Roma? Penso più alle nostre: mancherà Silvestre, che è un calciatore molto importante. È uno di quelli che piace molto a Sabatini. Poi non ci sarà Hernandez, un altro di quelli che fa impazzire Sabatini: secondo me è un calciatore straordinario, una delle punte più forti in Italia. Purtroppo è sfortunato”.
Fonte: Radiocalciomercato