Osservava i movimenti dei compagni dalla porta e quindi meglio degli altri può raccontare pregi, difetti e virtù dei giocatori della Roma del campionato 2000-2001, quelli che realizzarono l’impresa del terzo Scudetto. Riprendiamo le parole di Francesco Antonioli – 145 presenze totali tra campionato e coppe, dal 1999 al 2003
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Scudetto 2001, i ricordi di Balbo, Cafu e Tommasi
GAZZETTA DELLO SPORT Pjanic mette la Roma in cima ai suoi pensieri
(C.Zucchelli) - Per capire quanto la Bosnia giovedì contasse su Pjanic basti pensare che ieri i media di Sarajevo parlavano di come «il nostro centrocampista più forte» non fosse riuscito a «contrastare quel folletto di De Bruyne». In Dzeko e Miralem, che arrivavano in Belgio con l’entusiasmo della vittoria con la Juve, erano riposte
ROMA-GENOA Nainggolan: “Abbiamo sbagliato tanto. Con la Juve ce la giochiamo fino alla fine”
La Roma passa a Genova ed accorcia sulla Juve, portandosi a -1. Decisiva la rete di Nainggolan, l'unica del match. Queste le sue parole a pochi istanti dalla fine della partita: Parecchio nervosismo (tafferugli nel tunnel con Holebas coinvolto, ndr). Perché? Non si è giocato molto a calcio. Ogni mezza cosa era
LA REPUBBLICA Effetto Garcia, dalle parole ai gol
(E.Sisti) - La scena che più avvicina il Bayern allo Stadio Olimpico e riporta la Roma a un punto dalla Juventus la imposta concettualmente Francesco Totti e la mette su carta Adem Ljajic con una macchina da scrivere fabbricata in Olanda. La Roma è già in vantaggio. Il lancio di Totti è un arcobaleno di quaranta
JUVENTUS-ROMA Quando Nakata cambiò la storia
E’ partito tutto da lì, da quel gol di Turone non assegnato dall’arbitro Bergamo in quella sfida scudetto del 1981. Da quel momento è iniziata la vera rivalità tra Roma e Juventus. Tra bianconeri e giallorossi esiste un abisso di mentalità che persino un uomo capace di passare da un fronte all’altro
SCOMMESSE Lo scudetto della prossima stagione si gioca a 4.50. I bookmakers rimborsano chi aveva scommesso sullo scudetto della Roma
Un’altra stagione alla Juventus per Antonio Conte: dopo i tentennamenti delle ultime settimane, il tecnico bianconero ha deciso di rimanere alla guida della squadra, in attesa di affrontare il tema rinnovo nel prossimo autunno.La situazione non e’ ancora idilliaca, ma e’ abbastanza per confermare la Juve in testa ai pronostici
SCOMMESSE Chiuso il discorso scudetto
SCOMMESSE Lo scudetto giallorosso vale 9 volte la posta
La Juventus batte il Livorno 2-0 e grazie alla doppietta di Llorente riprende la corsa verso lo scudetto con la 16esima vittoria consecutiva davanti ai suoi tifosi. I bianconeri si riportano a +8 sulla Roma ma, sottolinea Antonio Conte, "questo campionato è ancora aperto, molto aperto". Non la pensano esattamente allo stesso modo
CORRIERE DELLA SERA Scudetto ed Europa, i sogni continuano
AS ROMA Rosella Sensi: “Ricordo l’anno dello scudetto, un anno magico. Franco Sensi è stato il più grande presidente della Roma”
L'ex presidente giallorosso, Rosella Sensi, ha rilasciato un'intervista dove parla di quel magico anno dell'ultimo scudetto giallorosso. Questa l'intervista completa: Roma-Parma del 17 giugno del 2001, un suo ricordo di quell'anno magico? "Il ricordo più bello è stato l'abbraccio con mio padre e la mia famiglia. I ricordi sono tanti, la partita è stata
AS ROMA Bronzetti: “Per lo Scudetto non c’è partita, la Juventus è superiore”
"Scudetto senza storia, non c’e’ partita tra la Juve e la Roma. Il risultato del prossimo scontro diretto lascia il tempo che trova, penso che i giallorossi dovranno accontentarsi del secondo posto": cosi’ l’agente Fifa, Ernesto Bronzetti,consulente di mercato del Real Madrid e ospite questa mattina alla trasmissione “Pezzi da 90″ sull’emittente
SCOMMESSE Roma campione d’Italia a 3,75. Juventus a 1,50
AS ROMA Meloni: “Spogliarello? No, ma andrei in giro a maggio con la tuta da sci”
Giorgia Meloni è una vera tifosa giallorossa. La presidentessa del gruppo parlamentare Fratelli d'Italia ha promesso di andare in giro nella calda estate romana nel prossimo maggio con la tuta da sci in caso di scudetto: "Sicuramente non mi spoglierei. Mi metto una tuta da sci e con questa, a maggio,
IL TEMPO Caro Marino ora si rivesta e non nomini lo scudetto
(S.Mannucci) - Abbiamo sollecitato il sindaco di Roma a ripensare con sensatezza la sua «minaccia» di spogliarsi, si spera non integralmente, in caso di trionfo romanista. Con sollecitudine degna di una delibera comunale, Marino ci ha fatto sapere di non voler tornare più sull’argomento. Deve essersi cupamente reso conto, il primo