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Italia senza guida. Il leader resta Buffon, i giovani non sembrano in grado di raccoglierne l’eredità

(...) L’Italia è sgonfia. Manca il gioco, soprattutto la personalità. Il migliore, Buffon, ha 40 anni, sta in porta e a fine stagione, se la Juventus non porterà a casa la Champions, dovrebbe passare la mano. Il day-after è cupo come il cielo sopra Manchester, dove la primavera ancora non si vede. Piove e tira un vento

Fate presto: un allenatore per l’Italia

(S. Pieretti) - Figc, niente scherzi. Il commissario straordinario Roberto Fabbricini ha le idee molto chiare, e sa bene ciò che deve fare. «Abbiamo il dovere di cercare il meglio». Il sub commissario Costacurta elogia Di Biagio e tiene ancora in piedi la sua candidatura. «Mourinho e Guardiola non avrebbero saputo far di meglio contro l’Argentina,

Argentina-Italia, Florenzi e Fazio dal 1′, panchina per Pellegrini e Perotti

La prima nazionale italiana del dopo-Ventura scende in campo. Gli azzurri giocano a Manchester il primo test del 2018 nell'amichevole di lusso con l'Argentina. Due i romanisti in campo: da una parte Alessandro Florenzi, scelto come terzino destro dal ct ad interim Di Biagio, dall'altra c'è Federico Fazio, già annunciato alla vigilia tra le possibili scelte di Sampaoli. Partono

Roma-Qarabag, De Rossi: “Nazionale? Ripartire da uno come Ancelotti sarebbe importante”

De Rossi

Nel post-partita di Roma-Qarabag è intervenuto il capitano e centrocampista giallorosso Daniele De Rossi. Queste le sue parole: Vittoria sofferta? "E' stato veramente difficile. Nessuno lo sperava neanche quando abbiamo visto il sorteggio. E' importante soprattutto per l'immagine che diamo della Roma a livello europeo. Ripuliamo la nostra immagine, arrivare primi in

Italia, tutti al mare

(U. Trani) - La Nazionale affonda con Ventura. Gli azzurri, Buffon per primo, in lacrime in campo. Addio al mondiale e anche al ct che, più confuso che mai, viene a lungo insultato dal pubblico di San Siro dopo l’inutile e deprimente 0 a 0 contro la Svezia. Che va meritatamente in Russia, anche perché l’Italia, nelle due partite dei playoff, non riesce a segnare nemmeno un gol. Il verdetto, è dunque, giusto. E

Italia ultima stazione

(E. Currò) -  Il 13 novembre 2017 resterà nella storia del calcio italiano comela data della grande disfatta: più disastrosa, nella graduatoria popolare della vergogna, delle due Coree ‘66 e 2002, di Stoccarda ‘74, di Johannesburg 2010 e di Natal 2014, prodromi gli ultimi due di questa discesa inarrestabile. Il tracollo è solo in apparenza pari

Italia, che sVentura

(M. Ciccognani) - E adesso tutti a casa per favore. Come nel 2014 in Brasile quando Prandelli e Abete si dimisero dopo la sciagurata trasferta mondiale. Lì almeno al mondiale ci siamo andati, stavolta no e i giochi di Russia li vedremo solo in tv. Vergognatevi tutti. Con la Svezia a San Siro finisce 0-0 che garantisce

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