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SCONTRI COPPA ITALIA Terminata l’autopsia: proiettile sparato ad altezza uomo

Si è conclusa, all’Istituto di Medicina legale della Sapienza di Roma, l’autopsia sul corpo di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito prima della finale di Coppa Italia e deceduto ieri mattina al policlinico Agostino Gemelli.  Lo ha riferito uno dei legali della famiglia del giovane, Sergio Pisani. L’esame, eseguito dal professor Costantino Ciallella insieme

REPUBBLICA.IT Ma vietare le trasferte risolverà i problemi?

(F.Bianchi) - Timore di vendette e ritorsioni nei confronti dei tifosi della Roma: il governo e il Viminale hanno intenzione di vietare per la prossima stagione calcistica le trasferte non solo ai tifosi giallorossi ma anche a quelli del Napoli, che per motivi logistici, andando verso Nord, sarebbero costretti a passare con le

CORRIERE DELLA SERA Scontri Coppa Italia, De Santis portato a Viterbo con i boss della mafia. Timori per il trasporto di Ciro

(R. Frignani) Mentre una staffetta della polizia precedeva l’auto con la salma di Ciro Esposito all’istituto di medicina legale della Sapienza, un’altra scorta portava via di corsa dal Policlinico Umberto I – nel complesso vicino – Daniele De Santis, l’ultrà romanista accusato ora di aver volontariamente ucciso a Tor di Quinto il giovane

CORRIERE DELLA SERA Dallo stub ai testimoni, i dubbi dell’inchiesta

(F. Fiano/R. Frignani) Esami in attesa di risposta (l’avranno forse a settembre), quattro ultrà romanisti ufficialmente ancora senza nome. Versioni contraddittorie e, in parte, ritenute non attendibili, di chi il 3 maggio scorso si trovava a Tor di Quinto accanto a Ciro Esposito. Sono i dubbi di un’indagine che si annuncia lunga e

IL FATTO QUOTIDIANO La rabbia da Scampia non marcia su Roma

(E.Fierro) - La morte di Ciro annunciata dal tam tam virtuale, le smentite e la conferma che le condizioni del ragazzo di Scampia ferito a morte in un giorno nerissimo di maggio, sono gravissime. Solo un miracolo, “ma di quelli forti, grossi, cu sette palle, lo può salvare”, dice suo zio

GAZZETTA DELLO SPORT Ora si teme vendetta degli ultrà

(V. Piccioni) «A nome di tutta la famiglia dico a tutti: basta violenza». Vincenzo Esposito, lo zio di Ciro, fa un appello, l’ennesimo. Il peggioramento delle condizioni del giovane ferito poche ore prima della finale di coppa Italia, provoca anche questo: il rischio di vendette o di spedizioni punitive, magari di

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