(S. Carina) - Domenica sera non c'era. Ma era come se fosse presente. I 63mila dell'Olimpico hanno invocato più volte James Pallotta e non certo per applaudirlo. La frattura che si è creata tra il presidente (ormai assente dalla Capitale da 13 mesi) e la tifoseria giallorossa è profonda. Lo strappo nato dalla
RASSEGNA STAMPA
Dzeko-Manolas per fare cassa. Il difensore: “Non so ancora se resterò qui”
I primi passi che la Roma dovrà affrontare in questo mercato sono quelli legati alle cessioni. Già, perché entro il 30 giugno il club giallorosso ha bisogno di mettere a bilancio circa 45 milioni di plusvalenze, milione più milione meno. Una cifra importante, che la Roma conta di ottenere tramite la partenza
Per De Rossi Sr giorni tristi. Scade nel 2020
Futuro al Boca o negli Usa
Ranieri saluta. E ora rivoluzione
(F. Schito) - Eppure il vento soffia ancora. Da oggi parte la nuova Roma con molti dubbi e poche certezze. Con il campionato archiviato, prende ufficialmente il via la trattativa con l'Atalanta per portare in giallorosso Gasperini. La prima mossa spetta al tecnico che dovrà parlare con il patron nerazzurro
Quando DDR mi alzò la Coppa Italia in faccia
Ranieri: «Daniele mi ha detto: felice di chiudere con te»
È sembrato un déjà vu. Minuto 62: Ranieri richiama Dzeko in panchina. Il bosniaco, girato di spalle, inizialmente non se ne accorge. Poi quando iniziano i fischi dell’Olimpico, si rende conto che il numero che compare sulla lavagnetta è il 9. Fatica a crederci anche perché avrebbe voluto congedarsi con
Dura contestazione contro Pallotta e Baldini
(F. Biafora) - Un assente di lusso. Nella serata in cui De Rossi ha smesso di indossare la maglia da calciatore della Roma, uno degli attori non protagonisti è stato suo malgrado Pallotta, che ha seguito il match dagli Stati Uniti. I tifosi, sin dalle prime ore del 14 maggio, giorno dell’annuncio della scelta societaria
L’Olimpico saluta la sua bandiera
(A. Austini) - «Speravo de nasce dopo». Da Totti a De Rossi, l’evoluzione dell'ironia su uno striscione per sdrammatizzare un'altra notte che i romanisti non potranno mai dimenticare. Il numero 16, DDR, il biondo di Ostia, Capitan Futuro che è stato «Presente» per troppo poco tempo, saluta il suo popolo
DDR, la serenità dell’uomo giusto
(A. Angeloni) - Piove, non smette mica. Dici: le lacrime si confondono nella pioggia. Beh, sai che consolazione. Daniele va oltre: sorride, non piange. Lo avrà fatto, magari, quando c'era il sole, giorni fa, senza che fosse necessario nasconderle. Lui è sereno, sorride guardando la marea di gente lì, tutta
Mirante saluta: “Stagione dura. Era necessaria più continuità”
Ha preso la Roma nel momento del bisogno: quando Ranieri lo ha preferito ad Olsen, Antonio Mirante ha risposto presente- Oggi saluterà anche lui. Difficile, se non impossibile, che il prossimo anno sia titolare, ma certo la sua serietà e la sua affidabilità a Trigoria non sono passate inosservate. Oggi sarà ricordata come l’ultima partita
Ranieri prova a finire in bellezza
(F. Biafora) - Quella di stasera contro il Parma sarà una partita dal sapore triste e amaro non solo per l’arrivederci a De Rossi e l'addio a Ranieri, ma anche per diversi altri elementi della rosa della Roma. Oltre al capitano e al mister anche Dzeko, Manolas, Kolarov e Under sono sul piede di partenza, con la dirigenza intenzionata a regalare una
De Rossi: ultimo atto, d’amore
(F. Ferrazza) - In 65 mila per salutare De Rossi, all’interno di una serata sobria, come vuole il giocatore. Giro di campo, al termine della partita con il Parma, insieme alla sua famiglia, dopo il bagno di folla vissuto ieri a Trigoria. Con una lettera, il numero 16 ha ringraziati quanti lo hanno aiutato a diventare
La lettera d’amore di De Rossi alla Roma; “Ora restate uniti”
(M. Pinci) - Negli occhi doveva avere dieci giorni di affetto ricevuto e rabbia: più che la propria, quella di tanti tifosi. Alla fine Daniele De Rossi ha preso una penna e ha scritto ciò che gli veniva dal cuore per raccontare l’emozione dell’addio alla sua Roma: una foto, lui bambinocon una magliettina giallorossa
Roma, la lezione di Sir Claudio: orgoglio e appartenenza
Questa sera saluterà i romanisti per l’ultima volta, Claudio Ranieri riceverà la standing ovation dei 60mila dell’Olimpico e anche tutto l’amore di coloro che non ci saranno. Sir Claudio da Londra e Sor Claudio da Testaccio convivono da anni, lui non più tardi di venerdì scorso si è definito «un allenatore europeo», ma mai come stavolta