(P. Liguori) – Si è parlato molto dei protagonisti e poco dei problemi della Roma in settimana. È un buon segno. Sono usciti tutti allo scoperto: si è celebrato Spalletti e poi i due giganti, Dzeko e Fazio; è tornato protagonista il solito pilastro Radja, ma c’è stato spazio anche per ricordare che De Rossi non ha rinnovato, ma per lui la Roma è una faccenda “di cuore”.
Sono gli argomenti di un gruppo in salute, che ha annunciato anche un suo acquisto dal Lione e ne ha promessi altri. E perfino un pensiero agli assenti: da Florenzi e Salah che potrebbero tornare presto, al Capitano Totti che, da solo, ha già fatto in carriera 15 gol alla Sampdoria. Già, perché oggi c’è la Samp da battere ed è il primo dei problemi. Si tratta di andare a prendere la terza vittoria consecutiva fuori casa ed è un obiettivo che nel girone d’andata avrebbe provocato una discreta ansia. Ora no, adesso si è trovato un filo del gioco, c’è ilmorale adatto per andare a vincere di nuovo a Genova. Spalletti conferma l’assetto che ha utilizzato nelle ultime partite e fa bene, non è il momento di cambiare, anche se i prossimi appuntamenti sono vicini e tutti importanti.
Di sicuro, non ci si può fermare proprio adesso che la Juventus accusa un po’ di stanchezza e il Napolivola. Con il calendario allamano e gli appuntamenti delle Coppe, la strada sembra piena di difficoltà,ma proprio per questo la Roma deve insistere, ogni risultatomoltiplica le energie e accorcia il percorso che rimane. L’obiettivo è vincere qualcosa, per fortuna,ma già annunciarlo chiaramente aiuta.
Fonte: il messaggero