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Bruno Peres: “Sono arrivato in un gruppo fantastico. Il mio idolo da bambino? Ronaldo” (VIDEO)

Bruno Peres

Il terzino della Roma Bruno Peres ha risposto alle domande che i tifosi della Roma hanno inoltrato sui social attraverso l’hashtag #askPeres. Queste le dichiarazioni dell’esterno brasiliano:

Cosa ti manca del Brasile e della tua città natale?

“A parte mio figlio, mi manca la cucina, in Brasile si mangia benissimo. E’ una delle cose che mi manca tanto”.

Il tuo rapporto con il mister e i compagni di squadra?

“Mi trovo bene e credo di avere un buon rapporto con tutti. Mi trovo bene, con i brasiliani con cui sto sempre insieme, e gli altri compagni. Mi trovo benissimo, sono arrivato in un gruppo fantastico, non ho nulla da dire”.

Il compagno di squadra più pazzo?

“Bella domanda… Ce ne sarebbero tanti, mi metto anche io nell’elenco”.

Il tuo idolo da bambino?

“A parte Ronaldinho, è stato sempre Ronaldo, uno dei calciatori che ha fatto la storia”.

Dobbiamo schierarti al fantacalcio la prossima settimana?

“Non lo so, è una domanda da fare al mister. Se gioco, però, magari posso portare qualche punto…”.

Come ti trovi con El Shaarawy e Paredes?

“Sono persone fantastiche, mi trovo benissimo con loro. Siamo sempre insieme, sono bravi ragazzi e persone spettacolari”.

Il tuo piatto italiano preferito?

“La carbonara, un po’ pesante ma mi piace tanto”.

Se potessi scegliere un superpotere da utilizzare in campo, quale sceglieresti?

“Bella domanda, preferirei la forza, come quella di Hulk (ride, ndr)”.

Per quale squadra tifi, a parte la Roma?

“Il Santos, la squadra per cui giocavo quando ero in Brasile. E’ la squadra ‘di casa’, non si molla”.

Il tuo film preferito?

“La saga di Fast and Furious, ad aprile uscirà il nuovo film”.

Se non avessi fatto il calciatore, quale altro sport avresti voluto praticare?

“E’ difficile rispondere, non saprei. Magari avrei fatto il preparatore atletico piuttosto che il calciatore. Il calcio è sempre stato una passione, in Brasile si cresce con il calcio già da piccoli”.

Il balletto con Ruediger, come è nato?

“Con lui scherziamo sempre, gli piace ballare e questa cosa è nata così, come un saluto”.

Maicon o Cafu?

“Entrambi, è difficile scegliere. Sono due esempi per me, due calciatori fortissimi”.

Il luogo di Roma che preferisci?

“Il Colosseo, che diciamo è il cuore di Roma”.

La tua serie tv preferita?

“Aspetto la nuova serie di Prison Break, che in passato mi è piaciuta tantissimo”.

La musica, ti piace solo quella sudamericana o hai altre preferenze?

“Ascolto un po’ di tutto, anche quella italiana”.

Ti piace giocare ai videogame?

“Gioco sempre a Fifa e normalmente scelgo sempre il Barcellona, ma contro mio fratello scelgo sempre la Roma e mi metto come punta al posto di Dzeko (ride, ndr)”.

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