GARCIA SI’, GARCIA NO – Proseguono le riunioni sull’asse Roma-Miami per decidere chi sarà l’allenatore della Roma. Rudi Garcia, che nel frattempo era presente a Zurigo alla premiazione del Pallone d’Oro 2015, è sempre più in bilico. Pallotta non sembra più disposto a tollerare il francese sulla panchina giallorossa ma Sabatini non è riuscito a trovare un accordo col presidente per il suo successore. Spalletti sembra essere il favorito, più staccati Bielsa, Sampaoli e la soluzione “traghettatore” con Alberto De Rossi o Francesco Rocca. Smentito ogni contatto con Walter Mazzarri. In serata è in programma un’altra riunione telematica tra Sabatini e Pallotta (con Baldissoni a Miami).
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TRIGORIA – Anche se non è chiaro ancora con quale allenatore, la Roma tornerà in campo domani mattina per la prima delle due sedute di allenamento di giornata. Per i giallorossi doppia seduta prevista anche giovedì. L’ufficio stampa della Roma ha fatto sapere che Garcia rientrerà nella Capitale domani con un aereo che partirà alle 7 da Zurigo.
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CALCIOMERCATO – Lo stallo nella situazione allenatore si ripercuote anche sul mercato della Roma: Alisson ha parlato in Brasile rivelando di non essere così sicuro di lasciare l’Internacional di Porto Alegre, squadra con cui è in scadenza di contratto a fine 2016. Sempre nella patria del calcio dovrebbe far ritorno il giovane talento Gerson, il cui papà-procuratore ha ribadito la volontà di non andare in prestito fino a giugno.
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PALLONE D’ORO – Amaro in bocca per Alessandro Florenzi alla premiazione FIFA dell’annata 2015: il romanista era in lizza per il miglior gol con la sua magnifica rete da centrocampo al Barcellona ma è arrivato soltanto terzo. Vincitore il semi-sconosciuto brasiliano Wendell Lira col 47% dei voti. Leo Messi si è accontentato del secondo posto ma ha portato a casa il trofeo più importante, il quinto Pallone d’Oro della sua carriera trionfando su Cristiano Ronaldo e Neymar. Miglior allenatore Luis Enrique.