Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

LE PAGELLE DI TORINO-ROMA Una valle di lacrime. Rudiger imbarazzante, Florenzi ‘scarico’, Dzeko troppo brutto e lento per essere vero

Le Pagelle
Le Pagelle

TORINO (3-5-2) Padelli 4; Bovo 5.5, Glik 6, Moretti 5.5; Bruno Peres 7, Acquah 6.5, Vives 7, Baselli 7 (dal 24′ s.t. Benassi sv), Molinaro 5.5 (dal 41′ s.t. Martinez sv); Quagliarella 5  (dal 21′ s.t. Maxi Lopez 6), Belotti 6. A disp.: Castellazzi, Ichazo, Zappacosta, Gazzi, Jansson, Amauri, Prcic, Pryyma. All.: Ventura 6.5.

Szczesny 6.5 Salva il risultato nei primi minuti su Belotti. Ovviamente non intuisce il rigore.

Florenzi 5 E’ stanco e si vede. Non punta mai l’uomo e anche nel dettare i passaggi non è preciso come al solito. Il suo nervosismo rischia di essere un handicap nella fase calda della gara. Fuori di testa…

Manolas 6.5 Gioca per due, perché Rudiger è più un peso che un compagno di squadra. Le prende tutte di testa e in anticipo ma, purtroppo, accanto a lui c’è un giocatore regalato agli avversari. Nel giudizia non conta l’intervento su Belotti visto che prende in pieno il pallone.

Rudiger 3 Macchinoso, impreciso e continuamente un giocatore regalato all’avversario. L’azione del rigore si commenta da sola…E’ riuscito nell’impresa di far mettere le mani nei capelli a Conte, dopo il liscio sul cross di Peres.

Digne 6 Bella la lotta con Bruno Peres dove il francese non sfigura. Arriva sovente al cross, non sempre preciso, e quando difende gestisce bene la situazione. In recupero di condizione rispetto alle gare passate.

Pjanic 5.5 Gol fortunoso e pochi palloni toccati. Da lui ci si aspetta di più. Non la becca praticamente mai eccezion fatta per il calcio di punizione che sblocca la partita. In una fase involutiva preoccupante. Come minimo un mazzo di fiori e cioccolatini da regalare a Padelli.

De Rossi 5.5 Qualche imprecisione negli appoggi ma partita solida del numero 16 giallorosso che cerca come può di dare supporto a Manolas e, soprattutto, a Rudiger. Prova a stazionare davanti alla difesa ma il suo ruolo di schermo funziona meno bene di altre volte.

Nainggolan 5.5 E’ suo l’unico tiro in porta della Roma (arrivato nel secondo tempo). Lotta come al solito sui pallone che gravitano nella sua zolla ma è impreciso quando deve provare la giocata. Anche lui si fa prendere dal nervosismo e costringe Garcia ad un cambio vista anche la mannaia del giallo che pendeva su di lui dal primo tempo.

Gervinho Sv

Dzeko 5 Troppo brutto per essere vero. E’ servito poco, ma quando ha la palla in zona favorevole la spreca sempre. Bene quando ha la sfera fra i piedi lontano dall’area, ma non è stato preso per quello. Letto e farraginoso, comincia ad essere un caso ed un problema serio da affrontare.

Iago 5 Prosegue questo processo involutivo che lo attanaglia da un mese a questa parte. Che fine ha fatto il giocatore utile tatticamente e utile nelle due fasi?

____

Iturbe 6 Entra a freddo ma con il passare dei minuti diventa una spina nel fianco per la difesa avversaria. Solito confusionario, spesso si incaponisce troppo perdendo palla andando a sbattere contro gli avversari (che novità!). Lo spirito è quello giusto.

Vainqueir 6 Entra bene in partita, con la giusta dose di cattiveria e senza strafare. Poteva e doveva essere utilizzato di più.

Torosidis sv

All.: Garcia 4.5 Zero tiri in porta nel primo tempo, poca organizzazione di gioco offensivo e continua titubanza in fase difensiva. Non è possibile che senza Gervinho e Salah non si possa giocare a pallone, perché con i giocatori oggi in campo si deve fare per forza di cose di più. Classica partita marchiata AS ROMA. Segni ma poi subisci dal nulla. Una valle di lacrime. Una preoccupante valle di lacrime. Dopo il gol la squadra si schiaccia troppo e la frittata e quasi inevitabile.E’ marchiana la mancanza di organizzazione della sua squadra che solo sul campo di allenamento si può addestrare. Ciliegina sulla torta (di fango), azzardare l’ivoriano dal primo minuto con soli tre allenamenti nelle gambe. Il Fato lo ripaga.

Parisi&Papi

Top