Da una parte i vertici della Roma, il presidente James Pallotta in testa; dall’altra il sindaco e gli assessori interessati al progetto (Caudo, Improta e Pucci). Riunione tecnica ieri pomeriggio in Campidoglio per parlare del nuovo stadio a Tor di Valle. Marino ha garantito «che a maggio arriverà in Campidoglio il progetto definitivo», quello che tiene conto di tutte le prescrizioni imposte dall’assemblea capitolina. Poi, dopo un mese, la palla passerà alla Regione per la conferenza dei servizi che ha altri sei mesi di tempo per promuovere o bocciare il progetto. Con uno slancio di ottimismo il sindaco ha ribadito «che la prima pietra ci sarà nel 2015». Il blitz dei dirigenti giallorossi è stato accompagnato da una polemica: «Le macchine di scorta del sindaco – ha denunciato il consigliere Onorato – sono state usate come taxi dal presidente Pallotta e dal direttore generale Mauro Baldissoni». Dal Campidoglio hanno confermato il passaggio bollandolo come «cortesia istituzionale».