La Youth League ha ultimato mercoledì la fase del torneo a gironi. Si sono qualificate agli ottavi di finale come prime classificate dei rispettivi gironi: Atletico Madrid, Real Madrid, Benfica, Arsenal, Manchester City, Ajax, Chelsea e Shakhtar Donetsk. Queste hanno guadagnato il diritto di giocare in casa gli ottavi di finale, che si disputeranno, in gara unica, nella settimana dal 17-18 al 24-25 febbraio 2015, affrontando una delle squadre seconde classificate nei gironi, con il vincolo che squadre dello stesso paese o dello stesso girone non possono essere abbinate tra loro. Ecco la lista delle “seconde”: Olympiacos, Liverpool, Zenit, Anderlecht, Roma, Barcellona, Schalke 04 e Porto. A rappresentare l’Italia ci sarà solo la Roma, dunque, che ha terminato il girone E al secondo posto dietro il Manchester City, a quota 9 punti grazie alle 3 vittorie contro Cska (sia all’andata 3-1 a Rieti, che al ritorno 2-0 a Mosca) e Bayern sul campo di Trigoria (1-0). Altrettante sono state, invece, le sconfitte: 1-2 contro il City, il clamoroso 2-3 a Monaco e l’ultima goleada incassata a Trigoria contro lo squadrone di Patrick Vieira, nell’ultima giornata (0-4). La Juventus, l’altra italiana impegnata nella “Champions League giovanile”, si è qualificata terza nel girone A con soli 5 punti, alle spalle di Atletico Madrid (15 punti) e Olympiacos (13) e non è stata quindi ammessa al turno successivo.
Gli accoppiamenti degli ottavi di finale saranno decisi per sorteggio il 15 dicembre a Nyon, sede Uefa, in contemporanea con il sorteggio degli ottavi di Champions League e dei sedicesimi di Europe League, in cui sarà impegnata la prima squadra di Rudi Garcia.
LE POSSIBILI RIVALI DELLA ROMA – Escluso il City, che ha già incontrato nella fase a gironi, per la Roma di Alberto De Rossi si prospetta un ottavo di finale durissimo, sono molte le insidie che può rappresentare il sorteggio di Nyon: dal Benfica finalista della scorsa edizione allo Shakhtar Donetsk che ha dominato il girone H, grazie anche alla sua muraglia difensiva capace di subire solo 3 gol in 6 gare (miglior difesa della competizione). Senza dimenticare le varie Atletico Madrid, Real Madrid, Arsenal, Ajax e Chelsea, tutte rose costruite per vincere, con spiccate qualità tecniche e ottime organizzazioni di gioco, da cui la rosa di De Rossi può solo trarre spunti importanti in ottica futura. Proprio l’ultima citata, il Chelsea, rappresenta un nemico da evitare in primis. I baby blues possono vantare, infatti, numeri da capogiro: 24 reti in 6 gare, di cui 7 portano il nome di Dominic Solanke, attaccante classe ’97 e miglior marcatore della Youth League, e 3 soli gol incassati, miglior attacco e miglior difesa del torneo. Nonostante la Roma abbia già fatto una figura oltre le più rosee aspettative e che abbia dimostrato di potersela giocare con tutti, sognare non costa nulla, sperando sempre nella benevolenza divina…
Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)