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PRIMAVERA MAN CITY-ROMA 2-1 LE PAGELLE Di Mariano e Verde sempre pericolosi. Applausi per Calabresi. Paolelli in difficoltà. Sanabria sprecone

Roma Primavera le pagelle
Roma Primavera le pagelle

Non basta la bella prestazione sul campo dell’Ewen Fields: la Roma di Alberto De Rossi inciampa nella sua prima sconfitta stagionale contro il Manchester City di Patrick Vieira, ora capolista nel Gruppo E con sei punti. I giallorossi, bravi nel contenere i continui attacchi dei calciatori inglesi per quasi tutta la partita, tengono testa sino al doppio colpo di Ntcham (62′) Ambrose (71′) che stende la rosa di De Rossi. Inutile il gol di Di Mariano al 53′, bravo ad insaccare da pochi passi su cross di Verde. Da sottolineare comunque l’ottima prova difensiva della squadra trascinata da una coppia di ferro CalabresiCapradossi e un’ottima prova (ancora) di Verde, una vera spina nel fianco per i citizens. Da evidenziare anche il carattere dimostrato dalla Roma nell’ultima mezz’ora di gioco quando il risultato volgeva sul 1-2: i giallorossi, infatti, non hanno mai mollato fino all’ultimo minuto, andando vicini al pareggio in più occasioni, incontrando sulla loro strada, però, un superlativo Gunn. Una sconfitta che non ci voleva, vista anche la vittoria del Cska Mosca contro il Bayern (3-1), che vede ora i russi a pari punti con la Roma (a quota 3), entrambe seconde dietro al City. Il prossimo 21 ottobre la Roma ospiterà il Bayern a Rieti e dovrà giocarsi la partita come fosse una finale se vuole nutrire ancora speranze per il passaggio del turno e per confermare quanto di ben fatto in terra inglese.

Marchegiani 5.5: Incolpevole sui due gol subiti, si dimostra comunque sempre attento sulle palle alte ed è bravo ad evitare il terzo gol nel finale sul tiro ad incrociare di Ambrose.

Paolelli 4.5: Nel primo tempo è quasi disastroso. Barker gli sfugge in ogni occasione ed è solo l’imprecisione dell’esterno, oltre ai grandi interventi di Capradossi e Calabresi, a salvargli la faccia. Fortuna (per lui) che il numero 7 dei citizens si infortuna dopo appena quaranta minuti di gioco, risparmiandogli altre sofferenze. In attacco è praticamente nullo, tranne qualche sgaloppata nel secondo tempo che non impensierisce la retroguardia inglese.

Capradossi 6: Bravo a contenere gli attaccanti del City e a sovrastarli di testa. Non si tira mai indietro quando c’è da mettere in mezzo il fisico contro degli avversari molto preparati al riguardo. Ripara spesso alcuni danni causati da Paolelli.

Calabresi 6.5: Uno dei migliori in campo per la Roma. Non si fa mai saltare, la copertura è ottima sugli attaccanti ed è più volte coraggioso a contrapporsi tra sé e la porta, “parando” i tiri dei citizens con il proprio fisico.

Anočić 5.5: Una partita tra alti e bassi. Qualche sbavatura di troppo in fase difensiva contro un avversario tosto come Ambrose. Non riesce mai a dare il suo contributo in attacco. (45′ Belvisi 5.5 Bravo e coraggioso a salvare i suoi al minuto 57 con un intervento che per poco non si trasforma in un autogol. Anche lui preoccupato soprattutto dalla fase difensiva).

Pellegrini 5.5: Lotta a centrocampo, facendo valere il suo fisico contro i centrocampisti imponenti del City.

Vasco 5: Altra partita sottotono per lui. Non trova mai spazi ed è impreciso nei passaggi ai compagni. (76′ Soleri 6: De Rossi lo butta dentro ad un quarto d’ora dalla fine, portando a 4 le punte della Roma. In pochi minuti si costruisce buone occasioni ed è sfortunato al minuto 82 quando Gunn si supera su un suo tapin a botta sicura).

Adamo 4.5: Partita in ombra per il centrocampista che gioca davanti alla difesa. Non riesce mai a contenere la velocità e la fisicità degli avversari. Anche lui impreciso nell’impostazione di gioco (68′ D’Urso 6: Entra con lo spirito giusto, lotta in mezzo ai “giganti” e si rende pericoloso con la sua velocità e i suoi cross che non vengono raccolti nel migliore dei  modi dai compagni).

Verde 6.5: Oramai non è più una novità. Corre come un forsennato, lotta, rientra sempre ad aiutare i suoi compagni ed è imprendibile su quella fascia. Neanche i continui raddoppi lo fermano, creando sempre pericoli nella retroguardia inglese. Perfetto nell’azione che regala l’assist vincente per Di Mariano.

Di Mariano 6: Va vicino al vantaggio nel primo tempo in due occasioni, ma è nel secondo tempo che trova lo spiraglio giusto e insacca il pallone per il momentaneo 1-0 su un’ottima invenzione di Verde. Velocità contenuta per lui ma partita abbondantemente sufficiente.

Sanabria 5.5: Come dicevano tante maestre a scuola: “E’ bravo ma non si applica”. L’attaccante dimostra in più occasioni di avere un tocco ed un controllo di palla superiore alla media, ma getta alle ortiche un paio di palle gol importanti. Male al 49′ quando non riesce ad insaccare da pochi passi, dopo aver superato Gunn; altrettanto male quando al minuto 82 si libera bene in area con un bel palleggio, ma spara troppo centralmente permettendo al portiere britannico di salvare i suoi.

A cura di Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)

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