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IL FISCHIETTO Quarta stagionale con i giallorossi per Rocchi, di nuovo giudice di Napoli-Roma. In Coppa Italia vinsero 3-0 i partenopei

Gianluca Rocchi

Sarà ancora Gianluca Rocchi a condurre la sfida tra Napoli e Roma prevista al San Paolo per il posticipo domenicale. L’arbitro di Firenze dirigerà nuovamente una contesa tra le due squadre dopo quella di circa un mese fa in Coppa Italia che ha visto prevalere il Napoli con un netto 3-0. In quella gara non piacquero ai giallorossi alcune chiamate del direttore di gara toscano, con il fischietto sintonizzato prevalentemente sui toni giallorossi, che rivelarono una difformità di giudizio in merito ai contrasti in campo.

Rocchi é dunque alla quarta direzione stagionale con la Roma dopo il Derby della Capitale, vinto all’andata grazie ai centri di Balzaretti e Ljajic, il pareggio contro la sponda rossonera di Milano e la debacle proprio al San Paolo. Arbitro internazionale abituato ai match di elevato spessore e tensione agonistica, sulla carta dispone dei requisiti sufficienti ad amministrare il corretto svolgimento della delicata sfida tra le due compagini, in corsa per il secondo posto e contraddistinte da una rivalità atavica che va al di là del campo. Rocchi si presenta all’appuntamento con un biglietto da visita notevole includente oltre 200 sfide arbitrate,  di cui 155 in Serie A e circa 42  in gare internazionali.

Quest’anno è già stato protagonista di match importanti quali ad esempio la finale di Supercoppa Italiana, conducendo anche due incontri di Champions LeagueBayern Monaco – Cska Mosca e Fenerbache- Arsenal, match valido per i preliminari del massimo torneo continentale per club.In Serie A ha finora fischiato 11 incontri di cui otto terminati con la vittoria della squadra di casa, premesse non entusiasmanti per i colori giallorossi contrappesate in parte dalla recente direzione nel derby, che ha visto la Roma tornare ad affermare la supremazia cittadina.

CARRIERA – Gianluca Rocchi, nato a Firenze nel 1973, fa parte della sezione AIA della sua città natia. Gli inizi della sua carriera arbitrale tra i professionisti avvengono nel 2000 con l’approdo alla CAN C dove permane per circa 3 stagioni arbitrando 38 partite, tra cui una finale play-off, quella tra Rimini e Gubbio. Nel 2003 compie il primo salto di qualità della sua carriera venendo promosso nella serie cadetta dall’allora designatore Mattei che ravvisa in lui le qualità necessarie per poter emergere nel mondo arbitrale. Nella serie cadetta il fischietto fiorentino dirige 80 incontri, comminando in totale 423 ammonizioni, una media di 5,4 cartellini a partita, da cui scaturiscono 16 espulsioni per somma di gialli in aggiunta a 18 allontanamenti dal perimetro di gioco per rosso diretto. Ammontano invece a 37 i penalty complessivamente assegnati. Le sue performance, e la grande personalità, vengono apprezzate dalla categoria arbitrale al punto da venire scelto, come accaduto nella categoria inferiore, per dirigere una gara dei play-off in Serie B: incontri da dentro o fuori dove il carattere e la concentrazione per un arbitro sono condizioni irrinunciabili al fine di dimostrarsi all’altezza della situazione.

SERIE A – Il debutto in Serie A è datato 16 Maggio 2004 ed avviene nell’ultima giornata di campionato con l’assegnazione di Lecce-Reggina, gara che sancisce l’inizio di un progressivo avanzamento professionale per la giacchetta nera toscana, dimostratasi all’altezza della massima divisione nazionale, bruciando rapidamente le tappe. L’anno successivo Rocchi viene insignito del premio “Giorgio Bernardi”, consegnato al miglior giovane arbitro debuttante in Serie A. Nella stagione 2005-2006 inizia a collezionare sempre più gettoni di presenza, complice la messa al bando del sistema di designazione arbitrale, non particolarmente favorevole ai giovani arbitri. In Serie A ha diretto fin ora la bellezza di 155 incontri, numeri importanti che ne fanno un veterano della classe arbitrale, dispensando complessivamente 775 ammonizioni, per una media di 5 cartellini per incontro, 35 espulsioni per somma di cartellini gialli e 38 espulsioni dirette, a testimonianza che, quando c’è da prendere decisioni importanti, non si tira certo indietro. I tiri dal dischetto assegnati nel campionato italiano ammontano invece a 33. Piccolo neo nella sua altrimenti brillante carriera, è rappresentato dal coinvolgimento in Calciopoli, scagionato però dalla sentenza definitiva e neanche sospeso dall’AIA durante il periodo processuale, decisamente convinta della sua estraneità ai fatti contestati. In compenso vanta un curioso primato: Rocchi infatti è l’unico arbitro italiano ad aver diretto a distanza di soli tre giorni due partite relative alla medesima giornata di campionato avendo avuto modo di arbitrare nella 12ª giornata del campionato di Serie A 2008/2009 sia Juventus-Genoa che Roma-Lazio,in un secondo momento. Nel luglio 2009 riceve dall’AIA il premio Giovanni Mauro, proposto dalla FIGC e riservato al direttore di gara che si è maggiormente distinto nel corso dell’ultima stagione sportiva.

INTERNAZIONALI – Il direttore di gara della sezione di Firenze possiede un curriculum internazionale di assoluto livello che consta di 12 direzioni in Champions League, 4 delle quali in incontri di qualificazione, 10 in Europa League ed un totale di 5 direzioni tra qualificazione agli Europei e Mondiali. Il 12 maggio 2010 è designato come IV° Ufficiale in occasione della finale di Europa League ad Amburgo tra Atletico Madrid e Fulham, diretta da Nicola Rizzoli. Dal 1 luglio 2010 viene inserito nella categoria degli arbitri UEFA Elite. Nel settembre 2010 fa il suo esordio nella fase a gironi della UEFA Champions League, dirigendo un match tra i tedeschi dello Schalke 04 e i portoghesi del Benfica. Al termine della stagione 2010-2011, viene inoltre scelto per la semifinale di ritorno di Europa League tra Villarreal e Porto. Nel marzo del 2012 è selezionato ufficialmente come arbitro di porta in vista di Euro 2012, nella squadra arbitrale diretta dal connazionale Nicola Rizzoli. Nell’aprile dello stesso anno è chiamato, per la prima volta, a dirigere un quarto di finale di Champions League. La sfida è quella che vede di fronte, nel match di ritorno dello stadio Santiago Bernabéu, il Real Madrid e l’APOEL.

PRECEDENTI CON LA ROMA – Quello di domenica sarà la trentunesima intersezione tra il fischietto fiorentino ed i giallorossi.  Il rendiconto si dimostra positivo ed enumera 13 successi per la Roma, 10 pareggi e 8 sconfitte, 3 delle quali sempre al cospetto della Juventus, autentica bestia nera negli incroci con quest’arbitro. La sfera disciplinare evidenzia 75 ammonizioni ricevute dai giallorossi, per una media di 2,3 cartellini per partita. In totale sono 6 le espulsioni, 4 delle quali avvenute per rosso diretto. Il borsino rigori indica un lieve passivo poichè ai 4 tiri dal dischetto assegnati ai giallorossi, l’ultimo nel derby vinto con la Lazio trasformato da Ljajic, fanno da controparte ben 5 fischiati concessi agli avversari. I diretti rivali della Roma sono stati sanzionati per 94 volte con il giallo giocando in 12 occasioni al di sotto della parità numerica, complice tre rossi diretti e 9 espulsioni per somma di cartellini. Lo scorso anno sotto la supervisione di Rocchi la Roma ha disputato 4 gare vincendo le due sfide casalinghe con Milan e Juventus, perdendo invece il derby di andata in casa della Lazio. Un pareggio per 0-0Milano con rigore non concesso nel finale su Lamela completa il novero delle direzioni della passata stagione. Quest’anno il suo nome si collega a ricordi dal sapore agrodolce in quanto come già detto é stato giudice nel derby della capitale nel quale la Roma ha prevalso 2-0 grazie alle reti di Balzaretti e Ljajic ma al contempo il suo nome rievoca l’ultima sanguinolenta sconfitta che ha interrotto la corsa al trofeo nazionale dei capitolini proprio ad appannaggio del Napoli. Positivo anche il rendimento in trasferta sotto la giurisdizione del fischietto fiorentino: in 15 incontri lontano dall’Olimpico i giallorossi si sono imposti 5 volte, perdendo 3 partite e pareggiando in 7 circostanze. L’ultimo successo a domicilio con Rocchi a disciplinare la sfida risale al novembre 2011 sul campo del Novara.

TUTTI I PRECEDENTI TRA ROCCHI E LA ROMA:

COPPA ITALIA
12.02.2014 Napoli – Roma 3:0

CAMPIONATO
16.12.2013 Milan – Roma 2:2
22.09.2013 Roma – Lazio 2:0
12.05.2013 Milan – Roma 0:0
16.02.2013 Roma – Juventus 1:0
22.12.2012 Roma – Milan 4:2
11.11.2012 Lazio – Roma 3:2
13-02-2012 Siena – Roma 1-0
05-11-2011 Novara – Roma 0-2
03-04-2011 Roma – Juventus 0-2
09-01-2011 Sampdoria – Roma 2-1
01-05-2010 Parma – Roma 1-2
11-04-2010 Roma – Atalanta 2-1
06-01-2010 Cagliari – Roma 2-2
08-11-2009 Internazionale – Roma 1-1
23-09-2009 Palermo – Roma 3-3
30-08-2009 Roma – Juventus 1-3
10-05-2009 Cagliari – Roma 2-2
21-03-2009 Roma – Juventus 1-4
08-02-2009 Roma – Genoa 3-0
18-01-2009 Torino – Roma 0-1
16-11-2008 Roma – Lazio 1-0
01-03-2008 Roma – Parma 4-0
16-12-2007 Torino – Roma 0-0
31-10-2007 Roma – Lazio 3-2
16-09-2007 Reggina – Roma 0-2
13-05-2007 Roma – Torino 0-1
14-01-2007 Messina – Roma 1-1
25-10-2006 Roma – Ascoli 2-2
24-09-2006 Parma – Roma 0-4
18-12-2005 Sampdoria – Roma 1-1

 

PRECEDENTI CON IL NAPOLI – Sono 21 finora i precedenti fra i partenopei e Gianluca Rocchi. Complessivamente il saldo è positivo ed indica 9 successi azzurri inversamente a 7 sconfitte e 5 pareggi. Quest’anno il fischietto fiorentino ha già diretto i campani in 3 circostanze, in campionato contro  l’Atalanta in una gara vinta per 2-0, a cui è seguitata la direzione dello Juventus Stadium nella sfida persa 3-0 al cospetto della “Vecchia Signora” dove si è contraddistinto per un gol irregolare accordato a Llorente ed un mancato rigore su Higuain. L’ultima direzione risale al confronto del  San Paolo in Coppa Italia tra Napoli e Roma stravinto dai partenopei 3-0. Il comparto disciplinare evidenzia 56 ammonizioni rivolte alla squadra di Benitez, con 4 espulsioni di cui 3 per rosso diretto. I rivali di turno sono stati invece sanzionati attraverso 61 cartellini gialli, finendo decimati in 7 occasioni per via di 2 allontanamenti diretti e 5 scaturiti per somma di ammonizioni. Il profilo riguardante i tiri dagli undici metri si dimostra lievemente favorevole ai partenopei, beneficiari di 4 penalty inversamente a 3 accordati agli avversari affrontati.

10.11.2013 Juventus – Napoli 3:0
14.09.2013 Napoli – Atalanta 2:0
14.04.2013 Milan – Napoli 1:1
10.03.2013 Chievo – Napoli 2:0
27.01.2013 Parma – Napoli 1:2
18.03.2012 Udinese – Napoli 2:2
29.01.2012 Genoa – Napoli 3:2
01.10.2011 Inter – Napoli 0:3
28.02.2011 Milan – Napoli 3:0
30.01.2011 Napoli – Sampdoria 4:0
06.01.2011 Inter – Napoli 3:1
10.11.2010 Cagliari – Napoli 0:1
02.11.2008 Milan – Napoli 1:0
24.09.2008 Napoli – Palermo 2:1
16.03.2008 Juventu – Napoli 1:0
20.01.2008 Napoli – Lazio 2:2
09.12.2007 Napoli – Parma 1:0
Coppa Italia

12.02.2014 Napol – Roma 3:0
Serie B

10.06.2007 Genoa –  Napoli 0:0
08.10.2006 Napoli – AC Rimini 1:0
06.01.2004 Bari – Napoli  0:0

A cura di Danilo Sancamillo

Twitter:@DSancamillo

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