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CORREVA L’ANNO…I precedenti più significativi di Milan-Roma

Francesco Totti

La storia talvolta è brutale nei suoi giudizi. Il Milan è il club più titolato al mondo e oltre ad avere la bacheca stracolma di trofei, è il fascino e la forza che esso esprime ad intimorire l’avversario, soprattutto nella sua casa, nella Scala del Calcio, il Meazza. Ne sa qualcosa la Roma: il computo totale delle sfide fra giallorossi e rossoneri a Milano è di 77 incontri con una netta supremazia meneghina: 44 vittorie a 16 con 17 pareggi.

PARTITA DA RICORDARE Correva l’anno…2006

E’ un campionato strano quello della stagione 2006/2007. Senza la Juve, per la prima volta in B, e con molte squadre penalizzate (con clamorosi e pesanti sconti rispetto al primo grado) è l’Inter, con la sorpresa iniziale Palermo, a farne da padrona. La Roma, terza, a quattro punti dalle prime due, complici anche i disarmanti pareggi interni con Ascoli e Chievo, l’11 novembre 2006 fa visita al Milan, penalizzato di 8 punti, reduce dalla sconfitta con l’Atalanta per 2-0. I giallorossi non vincono (sul campo) a Milano dal 1985/1986 quando un gol di Pruzzo punì i rossoneri per il definitivo 0-1. La superiorità giallorossa, per gioco e mentalità, permette agli uomini di Spalletti di ripetere l’impresa degli anni ’80. Nei primi minuti è dominio giallorosso con la Roma che va subito in vantaggio con Francesco Totti che, in mezza girata al volo su assist di Taddei, trafigge Dida per il momentaneo 1-0 al 7′ . La Roma si spegne e Brocchi, con un gran tiro di destro, porta il risultato sull’1-1. Al 83′ è ancora Totti a portare in vantaggio la sua squadra: azione meravigliosa con Aquilani, entrato al 61′, che di rabona serve Mancini sull’out di sinistra che entra in area, crossa per il capitano che di testa insacca alle spalle di Dida.  E’ ancora il numero 10 giallorosso ad andare vicino al gol dell’1-3, ma il palo gli nega la possibilità di portarsi a casa il pallone della partita. E’ proprio il capitano a fine partita a commentare: “Siamo senza limiti, abbiamo l’obbligo di credere allo scudetto. Questa vittoria è ovviamente dedicata ai 5000 tifosi venuti in massa a Milano”.

TABELLINO 

Stadio “Giuseppe Meazza”, 11 Novembre 2006, 11^ giornata

Milan-Roma 1-2 (7′ e 83′ Totti, 61′ Brocchi)

Milan: Dida; Simic, Nesta, Maldini, Jankulovski; Brocchi, Pirlo, Seedorf; Kaka; Olivera (77′ Borriello), Gilardino (64′ Inzaghi). A disp.: Fiori, Cafu, Costacurta, Bonera, Gourcuff. All.: Ancelotti

Roma: Doni; Panucci, Mexes (77′ Ferrari), Chivu, Tonetto; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta (61′ Aquilani), Mancini (87′ Cassetti); Totti. A disp.: Curci, Rosi, Vucinic, Montella. All.: Spalletti

Arbitro: Messina di Bergamo

PARTITA DA DIMENTICARE Correva l’anno…2004

Lo scudetto 2004 si decide tutto nello scontro diretto fra la prima, il Milan, e la seconda, la Roma, distanti sei punti a tre giornate dalla fine. Il match va in scena il 2 maggio al Meazza con i rossoneri primi con 76 punti e con la Roma che, reduce dalla vittoria per 3-0 contro l’Empoli e complice il contemporaneo pareggio del Milan ad Udine, ancora spera in una rimonta che avrebbe dell’incredibile. Purtroppo i sogni giallorossi durano solo 1 minuto e 19 secondi. E’ infatti il Milan ad andare in vantaggio con Shevchenko che indisturbato a centro area sfrutta di testa un cross di Kaka dalla destra, mandando la palla alle spalle di Pellizzoli. Il gol lampo di Sheva lascia di sasso i giallorossi che non riescono a ribaltare il risultato consegnando di fatto il tricolore agli uomini di Ancelotti. Polemiche sia per il lancio di petardi da parte dei tifosi romanisti (il famoso “Cacciateli via” di Fabio Caressa) sia per un rigore non concesso ai giallorossi per un tocco con il braccio dell’attaccante ucraino del Milan su una punizione di Totti.

TABELLINO

Stadio “Giuseppe Meazza”, 2 maggio 2004, 32^ giornata

Milan-Roma 1-0 (1′ Shevchenko)

Milan: Dida; Cafu, Nesta, Maldini, Costacurta, Gattuso, Pirlo, Seedorf (90’ Kaladze), Kakà (87’ Rui Costa), Shevchenko, Tomasson (79’ Ambrosini). A disp.: Abbiati, Laursen, Serginho, Brocchi. All.: Ancelotti

Roma: Pelizzoli; Panucci, Zebina, Samuel, Candela; Lima (78’ De Rossi),  Emerson, Dacourt (46’ D’Agostino), Mancini; Cassano (73’ Delvecchio), Totti 6,5. A disp.: Lupatelli, Tommasi, Dellas, Corvia. All.: Capello

Arbitro: Arbitro: Messina di Bergamo

Giovanni Parisi

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