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REPUBBLICA.IT Niente Lecce per Totti Luis recupera Pjanic

Pjanic in allenamento

Il capitano resta ancora a riposo per un problema al polpaccio e salterà la trasferta in Salento. Il tecnico giallorosso può contare sul fantasista bosniaco. Sabatini sul mercato: ”Inseguiamo un obiettivo in questo momento indicibile”. E’ Jovetic?
Pjanic sì, Totti no. La Roma sulla strada verso Lecce perde il suo capitano, ma ritrova il centrocampista bosniaco. Un rientro importante, per restituire fantasia al centrocampo di Luis Enrique. Che, intanto, torna a sognare un rinforzo top per il mercato estivo, sulla scia delle parole del d. s. Sabatini. Che insegue “un obiettivo indicibile in questo momento”. È già caccia al nome.

PJANIC RECUPERA, TOTTI OUT – L’allarme fantasia rientra: la Roma, a due giorni dall’appuntamento di Lecce, ritrova Miralem Pjanic. Un allenamento con la squadra quasi completo, esentato soltanto dalla partitella conclusiva, senza avvertire dolore al flessore che gli aveva consigliato – più a lui che allo staff medico, a dire il vero – di restare a guardare domenica scorsa contro il Novara. Nell’uovo di Pasqua di Luis Enrique, invece, ci sarà anche il fantasista bosniaco, che dopo due giorni di lavoro differenziato, ha ripreso la preparazione con i compagni, in tempo per non mancare ancora. Più che il flessore, però, il problema di Pjanic era da rintracciare in una sorta di condizionamento mentale dovuto al doppio infortunio muscolare di un mese fa: prima il retto femorale, poi il flessore. Lo stop dopo un’ora di derby, due gare da spettatore prima del rientro part time con il Milan. In quel momento, a poche ore da Roma-Novara, nella sua testa era scattato qualcosa: una sensazione di fastidio alla coscia, la volontà di non correre rischi. Superata, fortunatamente: domani la rifinitura con i compagni, poi la partenza per Lecce. Luis Enrique permettendo. L’asturiano, che difficilmente si è privato di lui anche in condizione precaria, dovrà scegliere se affidargli il centrocampo o rilanciarlo in corso di gara. Anche per provare a non far sentire l’assenza di un simbolo come Totti: il capitano è rimasto fermo anche oggi, avvertiva ancora fastidio al polpaccio e nessuno a Trigoria vuole correre rischi: appuntamento per l’allenamento di pasquetta, lunedì, dopo un giorno di riposo per tutti. Forse, non per Totti.

SABATINI: “UN COLPO INDICIBILE” – Senza il capitano, assenza che si aggiunge a quella di Borini, toccherà a Osvaldo, probabilmente con uno tra Bojan e Lamela. Una situazione che non preoccupa il ds Sabatini: “Non siamo allo sbando con gli attaccanti”, ha raccontato a radio Manà Manà Sport. Senza escludere però nuovi innesti per la prima linea: “Vedremo se sarà possibile integrare il reparto – ha continuato Sabatini – soprattutto se centreremo un obiettivo in questo momento indicibile”. La caccia al nome è già iniziata: un sogno, in questo senso, potrebbe essere il viola Jovetic. Indicibile, appunto, per la situazione della Fiorentina e per non rischiare una (nuova) rivolta di piazza a Firenze.

“IL TERZO POSTO UNO STIMOLO ANCHE PER IL MERCATO” – Il direttore sportivo esclude invece un interesse per Suarez del Liverpool: “È un giocatore molto forte ma non c’è nulla di vero, non c’è nessuna trattativa per Suarez in questo momento, prima di lui abbiamo molti altri obiettivi”. A centrocampo, ad esempio: M’ Vila del Rennes, ma soprattutto Capoue del Tolosa (costoso, però, circa 10 milioni). Chissà che la chiave non sia la qualificazione alla prossima Champions: “La Roma è viva e il terzo posto – la certezza del ds – cambierebbe le strategie della Roma. Non totalmente, perché questa società sa dove vuole arrivare e con quali mezzi, ma sarebbe uno stimolo straordinario. Le cose d’altronde a volte si fanno sulla scia dell’entusiasmo. Ma anche se dovessimo arrivare più indietro in classifica andremo comunque avanti per la nostra strada”.

 

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