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IL DUELLO Totti contro Del Piero: numeri 10 si nasce, non si diventa…

Nella vita, la storia, o la si scrive o la si subisce. Chi la subisce non sarà mai ricordato dai posteri; chi la scrive rimarrà per sempre nei cuori di chi verrà dopo di lui ed il suo ricordo resterà impresso nei secoli a venire. E Francesco Totti ed Alessandro Del Piero sono due che, la storia, hanno deciso di scriverla. E Lo hanno fatto scrivendo con i piedi delle vere e proprie poesie, che solo in pochi possono comprendere ed apprezzare. Poesie prive di allitterazioni ed onomatopee, di metafore e poliptoti, ma ricche di colpi di tacco e tiri al volo, passaggi illuminanti e giocate d’alto livello. E come tutti i grandi della storia, anch’essi spesso sono stati criticati e dati per finiti. Ma a costoro, invece che a parole, hanno sempre risposto a suon di gol: 267 per Totti con la maglia della Roma e 289 per Del Piero con quella della Juventus. Due numeri 10 come forse non ne vedremo più nel nostro calcio. Due capitani d’altri tempi. Due calciatori che hanno dedicato la propria carriera ai propri club che tifavano sin da bambini, rifiutando, come in ogni storia d’amore a lieto fine, offerte milionarie per concludere le loro storie calcistiche nelle squadre che tanto amano. Due uomini dal cuore grande, simboli di un calcio che ormai non c’è più, di quel calcio fatto di tifo e passione. E domenica sera si ritroveranno contro per l’ennesima volta sul manto erboso dello Juventus Stadium. Ed al loro ingresso, tutto il pubblico, non potrà far altro che inchinarsi davanti alle ultime due bandiere mai ammainate del calcio italiano.

FRANCESCO TOTTI

Francesco Totti

Nato il 27 settembre 1976, a Roma, Francesco Totti inizia a giocare a calcio nella Fortitudo all’età di sette anni. In seguito si trasferisce prima alla Smith Trastevere, dove disputa il suo primo campionato dilettantistico giocando due anni sotto età nel campionato esordienti e poi, nel 1986, alla Lodigiani. Nel 1989, a 13 anni, passa nelle giovanili della Roma. Nella squadra giallorossa apprezza il capitano di quel periodo e suo idolo sin da bambino, Giuseppe Giannini.  Nel 1993 conquista il suo primo successo: lo scudetto Allievi. Con Luciano Spinosi, in Primavera, vince una Coppa Italia. Dopo tre anni di settore giovanile alla Roma, nella stagione 1992-1993 Totti entra nel giro della prima squadra grazie a Boskov, che lo fa esordire in Serie A a 16 anni il 28 marzo 1993, nei minuti finali della partita Brescia-Roma (0-2). Nella stagione 1994-1995 Totti realizza la sua prima rete in Serie A (4 settembre 1994)nella partita contro il Foggia. Grazie a Mazzone prima e Zeman poi, Totti cresce sia a livello tecnico che mentale, tanto da diventare il capitano della squadra. Nella stagione 2000-2001, sotto la guida di Fabio Capello, il capitano giallorosso riesce a coronare un sogno che aveva sin da bambino: vincere lo scudetto con la maglia di cui era tifoso. Campione del Mondo nel 2006 e Scarpa d’Oro nella stagione 2006-2007, Francesco Totti vanta 636 presenze e 267 reti in gare ufficiali con la maglia della Roma.

ALESSANDRO DEL PIERO

Alessandro Del Piero

Nato il 9 novembre 1974 a Conegliano, Alessandro Del Piero inizia a tirare i primi calci al pallone nel campo parrocchiale di Saccon, per poi giocare nella squadra del paese natale San Vndemiano dove, nonostante la giovane età, mise subito in luce la sua bravura, anche se la madre voleva che giocasse in porta, così da sudare di meno e non ammalarsi. Nel 1992 venne acquistato dalPadova ed inserito nella formazione Allievi. All’età di 16 anni esordì in Serie B sotto la guida di Mauro Sandreani e, il 22 novembre 1992, realizzò la sua prima rete con la maglia del Padova, e prima da professionista, siglando il 5-0 finale ai danni della Ternana. Nella stagione successiva, grazie a Giampiero Boniperti, venne acquistato dalla Juventus dopo essere stato rifiutato dal Milan.  Esordì in Serie A il 12 settembre 1993, subentrando a Fabrizio Ravanelli al 74º minuto diFoggia-Juventus, terminata poi 1-1, e tre giorni dopo, nella gara dei trentaduesimi di finale della Coppa Uefa debuttò come sostituto nelle Coppe Europee contro la Lokomotiv Mosca. A una settimana dall’esordio in campionato, realizzò il suo primo gol in bianconero, in Juventus-Reggiana, contribuendo al 4-0 finale. Soprannominato Pinturicchio per la sua dote di pennellare punizioni ad arte, Del Piero ad oggi vanta 687 presenze e 285 reti in gare ufficiali con la maglia della Juventus, di cui è capitano indiscusso dal 2001.

 

A cura di Edwin Iacobacci

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