(..) La Roma è padrona del suo destino in Champions League: se vince vola agli ottavi di finale, altrimenti deve aspettare i risultati delle altre, cioè Chelsea e Atletico Madrid. È successo così l’ultima volta che si è qualificata: era il 9 dicembre 2015, la squadra di Garcia pareggia 0-0 in casa con il Bate Borisov e va avanti grazie ai miracoli di Szczesny e al pareggio del Barcellona a Leverkusen. Il gioco non c’è. Di quella serata, surreale, restano solo i fischi dei tifosi all’annuncio del passaggio del turno. Ci aveva provato anche l’anno prima, sempre col francese in panchina, la Roma. All’Olimpico c’è il City, il Bayern Monaco segna col Cska Mosca, i giallorossi sanno che con lo 0-0 e la vittoria tedesca sono qualificati e smettono di giocare. Il Manchester invece pressa e vince per 2-0, mandando Totti e compagni in Europa League.
Fonte: gazzetta dello sport