(U. Trani) «Abbiamo fatto la partita. Siamo arrivati in area loro giocando bene, creando occasioni. Non le abbiamo sfruttate, brava l’Inter che è stata capace di raccogliere il massimo con una. Se non segni, non vinci». Nainggolan è diretto, come al solito. Anche perché la Roma è rimasta a digiuno solo qui a Milano e subito ha lasciato la vetta della classifica: 25 gol in campionato e 7 in Champions. L’Inter, invece, è prima,pur accontentandosi del minimo: 11 reti in11 gare, con 6 vittorie su 7 per 1 a 0. Ma la nuova capolista non ha impressionato il centrocampista giallorosso: «Senza Icardi, eravamo preoccupati dalla profondità. Loro eranopiù tecnici. Ma, a parte il gol, non hanno fatto tanto. Noi, però,siamo stati meno reattivied è stato fatale. In campionato abbiamo due sconfitte, a Genova contro la Sampdoria e qui a Milano contro l’Inter: entrambe sono state immeritate. C’è tanto rammarico: Salah poteva fare due gol, Dzeko uno. Se avessimo segnato, il racconto del match sarebbe stato diverso. Ci hanno limitato, ma non del tutto. La differenza sta nelle chance che abbiamo sprecato. Adesso bisogna guardare avanti, per non ripetere certi errori». Appuntamento con il Bayer Leverkusen all’Olimpico: dentro o fuori.