Era il 1983, Mario Gotze e tanti suoi compagni campioni del Mondo in Brasile la scorsa estate non erano neanche nati. La Bundesliga però era già un campionato straordinario quanto equilibrato. A fine stagione lo Stoccarda sarà campione (per la differenza reti) per la terza volta nella sua storia con un arrivo a dir poco clamoroso: Stoccarda (+46), Amburgo (+39) e Borussia Moenchengladbach (+33) a 48 punti, il Bayern Monaco quarto a 47, il Werder Brema quinto a 45!
Un arrivo spaventoso con tantissimi giocatori di livello mondiale: capocannoniere fu Karl-Heinz Rummenigge, che nelle fila del Bayern Monaco realizzò 26 reti. Nel Borussia Moenchengladbach giocava tale Hans-Günter Bruns, sconosciuto ai più: una discreta ala con una buona carriera in Germania. 366 presenze e 63 gol nel massimo campionato tedesco. Il suo più grande rimpianto però resterà per sempre la magnifica azione con cui ha rischiato di far crollare l’Olympiastadion proprio in una sfida contro il Bayern Monaco. Ripartenza dalla propria difesa, doppio dribbling sugli avversari e volata di 75 metri verso la porta avversaria. Triangolo con un compagno e sinistro che sembra vincente ma si infrange su un inverosimile quanto sfortunato…doppio palo!!! Un’azione magnifica che passerà alla storia solo come il non-goal più bello della storia del calcio.