M.Monti –De Sanctis e la Roma insieme fino al 2015. In attesa che entro Natale venga offerto il prolungamento contrattuale ad Alessandro Florenzi (fino al 2019 a 1,5 milioni a stagione), la società giallorossa ha dato la notizia sul proprio sito: l’ex portiere del Napoli – recentemente al centro di numerose polemiche per le dichiarazioni al veleno, poi ritrattate, rilasciate al termine del match contro il CSKA – ha rinnovato il contratto che lo blinderà a Trigoria fino al 30 giugno 2016. Le cifre resteranno invariate (circa 1,3 milioni), così come invariata è la sua voglia di continuare a giocare e fornire un importante contributo di carisma in favore dello spogliatoio: “Ho sempre pensato di poter continuare nella Roma – ha dichiarato ai microfoni della radio ufficiale del club – ma solo se fossi stato bene sapendo di poter dare il mio aiuto a questa società. Me lo sono sempre detto e prefissato di chiudere la carriera al più alto livello possibile”.
UNA FIRMA PRO-FORMA – “Sono contento che la Roma mi abbia dato questa possibilità ma mi sento anche responsabilizzato. Cercherò di giocare al massimo livello fino al 2016″. Non c’è stato bisogno di una negoziazione eccessivamente complicata: sia la società che il portiere sapevano da tempo che si trattava solo di una formalità. Ora è ufficiale e De Sanctis potrà proseguire la stagione concentrandosi esclusivamente sul campo: “E’ una grandissima cosa per un giocatore vivere, giocare e lavorare in questi posti, ti dà delle grandissime soddisfazioni e ti pone sotto i riflettori – ha spiegato fresco di firma a Roma Radio – Roma non è stata una sorpresa, mi aspettavo un ambiente così esigente ma sono rimasto sorpreso da questa società, così preparata e futuribile. A prescindere dal rinnovo c’è da raggiungere obiettivi a brevissima scadenza, lavorando come si deve per dare tutto in campo”. Poi una promessa ai tifosi: “Per questo anno e mezzo continuerò a versare ogni goccia di sudore per questa squadra”, a prescindere da quelli che saranno gli scenari al termine del contratto quando De Sanctis e la Roma potrebbero continuare il proprio rapporto, magari con la possibilità di testarlo come dirigente.
RESTA APERTO IL MERCATO PER IL PORTIERE – Nel frattempo, però, non si spengono gli studi di mercato di Walter Sabatini per intervenire sul ruolo di estremo difensore. Restano, infatti, alcune perplessità legate a Lukasz Skorupski: il portiere polacco, che è già stato chiamato in causa durante questa stagione negli importanti match contro Juventus e Bayern Monaco, potrebbe avere bisogno di ulteriore tempo per capire al meglio i ritmi del calcio italiano. Qualora la società decidesse di mandarlo in prestito per permettergli una crescita sotto il profilo dell’esperienza, sono stati già delineati gli identikit utili ad integrare la rosa per la prossima stagione. Su tutti Neto, il numero uno della Fiorentina a scadenza di contratto a giugno 2015. Resta in piedi l’ipotesi Petr Cech, chiuso al Chelsea dalla concorrenza di Courtois, nonostante le frenate del suo agente, Viktor Kolar: “Non ci sono stati contatti con i giallorossi – ha detto ai microfoni di Rete Sport – Di sicuro non si muoverà nella sessione di gennaio”. Difficile, invece, la pista che porta Mattia Perin.
BUONE NOTIZIE: CASTAN OK – Rudi Garcia lo aveva predetto alla vigilia della gara di campionato contro l’Atalanta: “Quello che posso dire è che Morgan è un portiere importante per noi, non solo per questa stagione”. Ora il tecnico francese sorride alla notizia dell’avvenuto accordo tra il portiere abruzzese e la Roma: non è però questo il solo elemento a mettere di buon umore l’allenatore che, oltre ad accogliere il rientro in gruppo di Mapou Yanga-Mbiwa – che tornerà a disposizione per la gara di sabato contro il Sassuolo – può gioire per la riuscita dell’intervento neurochirurgico di Leandro Castan. Il cavernoma è stato rimosso con successo nonostante l’estrema delicatezza dell’operazione, condotta dal Prof. Giulio Maira nella clinica Quisisana, a cui ha assistito anche il responsabile medico della Roma, Colautti. Già nel primo pomeriggio di mercoledì il brasiliano si era svegliato chiedendo rassicurazioni sulla riuscita dell’intervento: la tac ha dimostrato che, da ora, potrà finalmente concentrarsi per recuperare al meglio le condizioni di salute per poi tornare ad essere quel guerriero che Rudi Garcia aspetta a Trigoria al più presto.