Felix Baumgartner ce l’ha fatta. Il paracadutista austriaco, nella serata di ieri (20:09 ora italiana), è riuscito in un’impresa storica lanciandosi in caduta libera dai limiti dello spazio (39.060 m), dopo essere salito in cielo grazie da una capsula appesa a un pallone aerostatico. Nel compiere il “folle” gesto, Baumgartner ha infranto almeno tre record: battuto il primato di volo umano su pallone aerostatico, superando il precedente primato che era di Viktor Prather e Malcolm Ross, ha superato la velocità del suono (che è di 1.193 km/h) durante la caduta, primo caso assoluto per un uomo senza l’ausilio di un aereo o di un razzo; si è lanciato dalla quota più alta mai tentata. Surclassato quindi, il vecchio record stabilito da Joe Kittinger (guida speciale di Baumgartner nel lancio), 52 anni fa, con un salto da “soli” 31.333 metri.
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La redazione di GazzettaGiallorossa