Settimana difficile per la classe arbitrale che, dopo le nefandezze perpetrate nelle recenti direzioni di gara, si appresta a tornare in campo, vedendo il proprio operato posto sotto una lente di ingrandimento. Spegnere il dilagante fiume di polemiche, non sarà semplice per le giacchette nere, “condannate” a profondere il massimo impegno, nel tentativo di limitare al minimo gli errori, per certi versi grossolani, della scorsa giornata. Nell’occhio del ciclone, il designatore Braschi ha deciso di affidarsi alle migliori risorse umane a sua disposizione, assegnando il delicato incontro del Tardini tra il Parma e la Roma, ad Antonio Damato, quarantenne della sezione di Barletta, un arbitro esperto che “succede” all’emergente Davide Massa di Imperia, autore di una controversa direzione di gara domenica sera all’Olimpico, evidenziando una condizione non ottimale, mal coadiuvato dai suoi assistenti, il cui operato ha finito per incidere sul risultato causando malumori, non troppo sottaciuti, in casa giallorossa.
CARRIERA – In attività tra i professionisti dal 2001, l’avvocato nato a Barletta nel ‘72, ha militato per 5 anni nella Serie C, dove ha collezionato ben 70 presenze, fino al 2006, anno in cui viene promosso nella Serie B. In cadetteria il fischietto pugliese ha diretto 32 gare caratterizzate da 148 ammonizioni condite da sei espulsioni dirette e 4 per somma di ammonizioni. Una media cartellini gialli di 4,6 per partita. Tra le sue direzioni più celebri in quella categoria spiccano due incontri di Play-off. L’esordio in Serie A risale al 10 Dicembre 2006 nella partita Catania-Udinese, terminata con il punteggio di 1-0 per gli Etnei. Nella massima Serie Damato ha fischiato in 97 incontri fin ora, comminando complessivamente 416 ammonizioni, una media di 4,2 gialli per partita, 12 cartellini rossi diretti a cui si aggiungono 18 espulsioni per somma di cartellini gialli. Sono invece 32 i rigori assegnati per una media di 1 ogni 3 partite, un biglietto da visita del quale tener conto, specialmente sulle palle inattive che possono dar luogo a mischie in area durante le quali sarebbe preferibile evitare trattenute o scorrettezze di varia sorta, considerando la suscettibilità ai contatti “in the box” da parte del direttore di gara il quale annovera tra le sue direzioni anche 6 gare in Coppa Italia, per un totale di 151 partite arbitrate fino ad ora in Carriera.
INTERNAZIONALI – L’esordio internazionale è datato ottobre 2010 ed avviene nella sfida di qualificazione ad Euro 2012 tra Grecia e Lettonia. Il suo bottino in Europa è di 10 direzioni in Europa League, di cui tre riguardano l’attuale stagione, 1 presenza nella qualificazioni ai Mondiali e 2 amichevoli internazionali. Nel suo curriculum è tutt’ora assente la Champions League, competizione nella quale potrebbe presto debuttare.
STAGIONE IN CORSO – Quest’anno Antonio Damato ha fischiato in 10 incontri; 4 fin ora le direzioni in Serie A condite da 21 ammonizioni, un’espulsione per somma di gialli ed un penalty, quello concesso in Cagliari – Pescara 1-2. Il bilancio complessivo consta di 2 successi interni e due esterni. Arbitro ritenuto tra i migliori della categoria ha diretto di recente il big match Juventus-Napoli nell’ottava giornata di campionato.
PRECEDENTI CON LA ROMA – Se la sua designazione aveva come obiettivo quello di tranquillizzare l’ambiente, la scelta si può definire come parzialmente riuscita, infatti il suo nome non evoca grandi ricordi nelle menti giallorosse. Damato è l’arbitro di quel Roma-Samp tanto discusso, che costò lo scudetto alla squadra capitolina, e verrà ricordato come unico arbitro a farsi 90 metri di campo per sincerarsi delle condizioni di un calciatore in piedi sulle proprie gambe, l’amico Antonio Cassano, ritardando così la battuta di un corner da parte della squadra in svantaggio, a pochi minuti dal termine. Nel recente passato invece si è contraddistinto per l’arbitraggio di Fiorentina-Roma 3-0, partita terminata in 9 dai giallorossi, espulsi Juan e Bojan, e per Atalanta-Roma 4-1, gara nella quale ad essere espulso fu Osvaldo. Per quanto concerne i numeri, vi è un singolare primato che desta curiosità: la Roma è la squadra di serie A più volte arbitrata dal fischietto pugliese. In totale sono 17 le sue direzioni con i giallorossi, caratterizzate da 10 vittorie per la Roma, a fronte di 2 pareggi e 5 sconfitte, 3 delle quali maturate nelle ultime 3 gare sotto la sua egida. Il computo delle reti è di 26 realizzate e 21 subite. In breve sono 7 le gare casalinghe dirette da Damato, con uno score di 4 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte. Nelle 10 trasferte il bottino è tutto sommato buono, ammontando a 6 vittorie 1 pareggio e 3 sconfitte.
Sul fronte disciplinare non va particolarmente bene ai giallorossi, sanzionati in totale 32 volte con cartellini gialli, e ben 5 con il rosso diretto, propiziando invece le ammonizioni avversarie in 39 casi, in 4 dei quali è maturata l’espulsione per somma di cartellini giall. Per quanto riguarda il bottino rigori, il computo totale indica i giallorossi in vantaggio; sono infatti 5 i penalty assegnati a favore della Roma, in opposizione di 2 fischiati contro la stessa. Nessun precedente tra Damato e Zeman che si incontreranno quindi per la prima volta sul perimetro di gioco del Tardini mercoledi sera; conoscendo il poco feeling tra il tecnico boemo e la classe arbitrale c’è da scommettere che non sarà amore a prima vista.
QUESTI I PRECEDENTI DI DAMATO CON LA ROMA:
Serie A 26-02-2012 Atalanta – Roma 4-1
Serie A 04-12-2011 Fiorentina – Roma 3-0
Serie A 29-10-2011 Roma – Milan 2-3
Serie A 09-04-2011 Udinese – Roma 1-2
Serie A 04-03-2011 Lecce – Roma 1-2
C.Italia 27-01-2011 Juventus – Roma 0-2
Serie A 18-12-2010 Milan – Roma 0-1
Serie A 16-10-2010 Roma – Genoa 2-1
Serie A 25-04-2010 Roma – Sampdoria 1-2
Serie A 24-03-2010 Bologna – Roma 0-2
Serie A 13-12-2009 Sampdoria – Roma 0-0
Serie A 28-10-2009 Udinese – Roma 2-1
Serie A 13-09-2009 Siena – Roma 1-2
Serie A 31-05-2009 Roma – Torino 3-2
Serie A 03-05-2009 Roma – Chievo Verona 0-0
Serie A 05-04-2009 Roma – Bologna 2-1
Serie A 02-09-2007 Roma – Siena 3-0
PARMA-DAMATO – I destini del club ducale e dell’arbitro di Barletta si sono incrociati in 7 occasioni con un buon profitto per il Parma che è uscito vincente 4 volte, pareggiato 2 , perdendo soltanto in una circostanza, tra le mura amiche, contro l’Atalanta con il punteggio di 3-2 per gli orobici. La buona tradizione dei ducali con quest’arbitro è confermata anche dai numeri delle ammonizioni, 17 subite a fronte di 14 beneficiate, e nessuna espulsione. Per quanto concerne i tiri dal dischetto, gli emiliani vantano un parziale di 3 a favore e due contrari. In 5 gare casalinghe il Parma si è imposto 4 volte, perdendo come già detto contro i bergamaschi. I precedenti tra Damato e Roberto Donadoni, attuale allenatore parmense, sono un paio, risalenti ai tempi in cui l’ex giocatore del Milan, sedeva sulla panchina del Napoli. Il bilancio è di una vittoria ed una sconfitta, con lo stesso punteggio, 2-1, facendo registrare quindi una sostanziale parità.
Serie A
02.10.2011 Parma – Genoa 3-1
29.08.2010 Parma – Brescia 2-0
03.02.2008 Parma – Atalanta 2-3
31.10.2007 Palermo – Parma 1-1
22.09.2007 Milan – Parma 1-1
Serie B
14.02.2009 Parma – Grosseto 4-0
28.10.2008 Parma – Triestina 2-1
A cura di Danilo Sancamillo