(M. Cecchini) - «Impresentabile». È questo l’aggettivo che ieri è stato più comunemente associato allo sceicco giordano Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewy — candidato a diventare co-proprietario della Roma — dopo che i media hanno passato al setaccio vita pubblica e privata, oltre che le frequentazioni del proprietario del fondo Philadelphia Capital. Sotto