(A. Angeloni) Preservare De Rossi e magari Kolarov, pungolare Pellegrini, non far abbattere Schick, ripresentare i due squalificati, Dzeko e Fazio più il riposato Perotti, aggiungere l’esperienza di Strootman e Nainggolan e il gioco, più o meno, è fatto. La Roma che martedì affronterà lo Shakhtar è pronta, è quella
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Il Messaggero Schick, il bluff che non c’è
Gazzetta dello Sport Gol? No, assist. Nainggolan s’è geneticamente modificato
Il Tempo La Roma al bivio Champions
(A. Austini) In campo, tutti, compresi Dzeko, Fazio e Defrel che avevano visto la gara col Torino dalla tribuna. La Roma s’è riunita lì, con la testa rivolta allo stesso maxischermo dell’Olimpico che a dicembre regalò la notizia del primato conquistato nel girone di Champions. Stavolta i giocatori, insieme al
Gazzetta dello Sport Giallo De Vrij. Convocato dalla Nado. Positivo al controllo?
Dov’è Stefan De Vrij? Alle cinque del pomeriggio, dopo aver ricevuto dall’avvocato londinese che assiste il giocatore una mail con richiesta di rinvio, il procuratore antidoping Pierfilippo Laviani, praticamente all’esordio nel nuovo incarico, può salutare i due medici della Lazio venuti senza averne titolo, lasciare il Coni e rimandare alla
Gazzetta dello Sport L’a.d. Gandini: «Gli scavi per lo stadio entro l’anno»
Il Tempo Toro matato: Roma sempre più terza
(T. Carmellini) Manolas e De Rossi nella serata di Astori: non potevano che essere loro. I due più grandi amici «romanisti» del giocatore appena scomparso, decidono la sfida dell’Olimpico contro il Torino: pazzesco. Il greco porta avanti una Roma fin lì inesistente e alza le braccia al cielo dedicandola al
Il Giornale La Roma ci ha preso gusto: Toro ko
(M. Di Dio) Nella prima notte della serie A orfana di Davide Astori, il copione sembra scritto per celebrare chi a Roma ha vissuto una stagione (quella 2014-2015, la prima del francese Garcia in panchina) lasciando un segno importante. Commovente il silenzio dell'Olimpico nel minuto di raccoglimento mentre sul maxischermo
La Stampa Toro sparito
(G. Buccheri) C’è un peccato originale nella notte, alla rovescia, del Toro a Roma. Il peccato, per i granata, è non aver saputo affondare i colpi quando avrebbero dovuto: per l’intero primo tempo, Iago Falque e soci hanno avuto il sopravvento in tutto, occasioni e gioco. Risultato? Porta di Alisson
Gazzetta dello Sport DiFra «chiama» l’Olimpico. Mazzarri: «Un pugno e k.o.»
Roma-Torino, le pagelle dei quotidiani
La Roma ritrova la vittoria all'Olimpico rifilando tre gol al Torino di Mazzarri. Una conferma dopo l'exploit del San Paolo che lascia ben sperare per il ritorno degli ottavi di Champions League in programma martedì sera contro la Shakhtar. Questi i voti dei maggiori quotidiani: IL MESSAGGERO Alisson 7.5 Florenzi 7 Manolas 7.5 Juan Jesus
Gazzetta dello Sport Baselli e Acquah ringhiano solo 45’. Negli spazi i giallorossi si esaltano
Ma quanta sofferenza prima del sigillo e quante volte bisogna gridare «grazie» ad Alisson che blinda la porta e tiene i giallorossi in linea di galleggiamento. La squadra di Eusebio Di Francesco, nel primo tempo, è troppo lenta nella costruzione della manovra, ci sono pochi movimenti senza palla e colui
Il Tempo Di Francesco: ora ripetiamoci con lo Shakhtar
(A. Austini) Un tempo senza tirare un porta, una ripresa in crescendo. Di Francesco non riesce a ottenere neppure questa volta una prestazione completa e continua dalla Roma, che mostra ancora due facce opposte ma la medaglia, almeno, vale tre punti pesanti. Sette gol segnati nelle ultime due partite, tredici in
Gazzetta dello Sport Roma in volo, Toro seduto. Manolas e De Rossi, poi c’è Pellegrini: tris da Champions
Di prepotenza e saggezza, senza perdere la testa quando la partita sembra complicarsi, conquistando il quinto successo nelle ultime sei giornate e consolidando così il terzo posto. D’accordo che la classifica può essere ribaltata, perché i nerazzurri devono recuperare due partite e hanno a disposizione il potenziale sorpasso: ma delle
