(R. Maida) L’impresa di Pjanic è commovente ma non unica nello spogliatoio della Roma. Sono anzi in tanti ad aver già conquistato la qualificazione al Mondiale. E qualcun altro potrebbe aggregarsi alla spedizione grazie agli spareggi e grazie alle convocazioni dei ct. GLI AZZURRI - Sono già sicuri da un mese del
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GAZZETTA DELLO SPORT Maiello: “Insigne e Florenzi al Mondiale, che coppia”
(G. Monti) «Cosa hanno più di me? La fortuna di aver incrociato sulla loro strada un certo Zeman», scherza Raffaele Maiello parlando dei suoi amici Insigne e Florenzi. Il centrocampista di proprietà del Napoli, in prestito alla Ternana, ha giocato con i due talenti della Nazionale che domani sera saranno uno
CORRIERE DELLO SPORT Emozione Pjanic, paradiso Bosnia
LEGGO Pallotta sarà in tribuna.Voci su soci russi ma il titolo crolla
(F. Balzani) Pallotta sarà in tribuna domani sera. Anche se, come al solito, fino a ieri sera il presidente non aveva avvisato nessuno, il suo aereo privato è stato preparato ed è pronto al decollo direzione Ciampino, e quindi stadio Olimpico. Ieri intanto c’è stato un crollo del titolo in Borsa: -31,7% (male
CORRIERE DELLO SPORT Roma-Napoli: ecco il piano per l’Olimpico
LEGGO Roma pronta alla prova scudetto
(F. Balzani) Felici, vincenti ma soprattutto integri. Le nazionali hanno restituito ieri le quattro carte mancanti al mazzo di Garcia in vista del big match di domani sera all’Olimpico contro il Napoli. A preoccupare di più erano le condizioni del tendine del ginocchio di Pjanic, ieri in campo 90’ nella storica
IL TEMPO Stadio verso il record stagionale. All’Olimpico almeno in 42mila
LA REPUBBLICA Stage a Valencia e Garcia imparava dal tecnico spagnolo
(M.Pinci) Rudi Garcia e Rafa Benitez non hanno in comune soltanto la corsa fianco a fianco per il primo posto. Ma anche un passato di studi universitari simili in tutto e per tutto. Che li ha persino portati a incontrarsi, quando all’inizio degli anni Duemila il tecnico francese della Roma si avvicinava
CORRIERE DELLO SPORT Roma, quanto sei bella quando ti arrabbi
(R. Boccardelli) Nessuno sa esattamente che cosa stia dicendo il sergente Garcia ai suoi nella ridotta di Trigoria, dove la smania di chiudere i buchi nei muri per proteggere i segreti tattici sta rendendo difficile respirare. (...) La Roma è libera, all'aria aperta. Alla fine riconosciuta, alla fine indicata come favorita della prima
CORRIERE DELLO SPORT Florenzi ci ha preso gusto
(R. Boccardelli) Quando si è cucito lo scudetto sul petto, quello della Primavera, Alessandro Florenzi si era convinto (era stato convinto) di essere un mediano, una vita da Oriali a recuperar palloni, da consegnare poi al maestoso Viviani che lanciava e tirava in maniera professorale. Poi gettato nella mischia infuocata
IL MESSAGGERO Si gonfia il boom in borsa
(L. Ra.) Dopo che in pochi giorni il titolo della Roma era quasi triplicato e quello della Lazio quasi raddoppiato, ieri in Piazza Affari sono scattate le prese di beneficio con un’ondata di vendite che ha ridimensionato i forti progressi conseguiti. A metà mattina, dopo l’ennesimo balzo anomalo che ai
IL TEMPO Bianchi: “Roma e Napoli al pari della Juve”
(A. Serafini) Una vita passata sui campi da calcio iniziata da calciatore e proseguita poi da allenatore: Ottavio Bianchi si avvicina all’attesa sfida dell'Olimpico tra Roma e Napoli con la curiosità e l'esperienza di chi conosce bene pregi e difetti delle due piazze in cui ha conquistato uno scudetto, due
CORRIERE DELLO SPORT Dubbio Torosidis-Dodò. Ljajic spera in un posto
(R. Boccardelli) Da sergente ad ispettore. Ma nonostante l’impegno, Rudi Garcia non è riuscito a nascondere la sua Roma come vorrebbe. D’altronde, anni e anni di volontariato, hanno trasformato i giovani cronisti assidui di Trigoria in segugi raffinati, in grado di fiutare qualsiasi movimento all’interno delle mura o di appollaiarsi
IL MESSAGGERO La sfida dei fratelli d’Italia
(U. Trani) «Vinci tu». «No, io no». Il refrain ricorda tanto quello di Iannacci, anche se al microfono sono i due giovani rampanti della nazionale: Florenzi e Insigne, amici dai tempi dell’Under 21, si sono presi in giro per dieci giorni. E, facendo leva sulla scaramanzia, si sono dati per perdenti.
