La Chapecoense in carriera l’ha affrontata nel 2015, l’8 novembre, giocando come terminale offensivo della Fluminense nel 4-2-3-1. Di quella squadra contro cui Gerson giocò perdendo 3-2 sono morti in tanti nel disastro aereo di quasi un anno fa e questo è uno dei motivi per cui il brasiliano venerdì
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Roma-Inter: ecco le mosse
In questi giorni ha caricato i giocatori e ha lavorato molto per migliorare la fase offensiva. Ma la decisione più importante che deve prendere riguarda la difesa. Non è facile sostituire Bruno Peres, con Karsdorp e Nura out e Florenzi che potrebbe essere convocato solo per riprendere confidenza con le
La Roma c’è. Attesa Schick
Gli agenti di Schick hanno preso tempo, anche per valutare l’entrata in gioco del Napoli, con De Laurentiis che mercoledì sera ha chiamato Ferrero a Ibiza presentando un’offerta da 40 milioni, che se fosse confermata metterebbe fuori gioco le due principali contendenti. Fino a oggi, quando è previsto il ritorno
Pallotta & Di Francesco, la sifda: «Noi coi big»
Spalletti lo voleva, Radja ha detto no: Roma nel cuore
Luciano Spalletti è l’allenatore con cui ha segnato metà dei gol della sua carriera. Basterebbe questo dato a capire quanto il tecnico toscano sia stato fondamentale nella carriera di Radja Nainggolan: 20 gol con lui in panchina. Domani Nainggolan rivedrà Spalletti, che avrebbe fatto carte false per portarselo a Milano e
Olimpico blindato per Roma-Inter. 45 mila e Sud esaurita
L’Olimpico avrà comunque una degna cornice di pubblico per la sfida con l’Inter. Dalle 18 cancelli aperti, 45 mila i tifosi previsti (1.400 interisti), 600 gli steward, circa 1.500 gli uomini delle forze dell’ordine. L’allerta sarà alta, ma più per la minaccia terroristica che per paura di problemi tra le due
Sullo stadio indaga anche la Corte dei Conti
Di Fra: “Prima speri poi Chelsea e Atletico. E attenti al Qarabag”
(F.Ferrazza) – Sorteggio Champions non fortunato per la Roma. La presenza di Francesco Totti all’estrazione dei gironi, non corrompe la sorte, e ai giallorossi capita un girone non semplicissimo. Chelsea, Atletico Madrid e l’abbordabile Qarabag, club dell’Azerbaigian, etichettato come la Cenerentola d’Europa. Mentre Di Francesco è immerso nella preparazione della
Sorpasso Monchi, Schick più vicino
(E.Menghi) – Come una partita a poker, da cui nessuno vuole uscire sconfitto, ma giocata al tavolo del ristorante. L’Inter a cena, la Roma a pranzo: gli agenti riflettono sul futuro di Schick a pancia piena. I dirigenti giallorossi sono usciti col sorriso dall’incontro di ieri a Montecarlo, dove prima
Jesus prova da vice Peres. DiFra studia l’alternativa
Eusebio Di Francesco ha seguito il sorteggio di Champions Leagueinsieme con tutta la squadra a Trigoria, dopo aver svolto il penultimo allenamento anti-Inter. Quando sarà il turno di Conte e Simeone, il tecnico avrà risolto il problema terzino destro che al momento rappresenta una vera e propria tegola per l’ex
Chelsea. L’incognita allenatore e rosa in costruzione
(B.Saccà) – Fantastico nell’aver saputo abbinare nell’ultima stagione le necessità della concretezza alla tradizione dell’eleganza, il Chelsea ora si affaccia nella grande sala da ballo della Champions League sbandierando ambizioni infinite. L’allenatore è Antonio Conte, del resto – fino a prova contraria. E di certo, finché non lo fermeranno, lui
Atletico Madrid. Quella sana abitudine alla competizione
(B.Saccà) – Dell’Atletico Madrid è conosciuta nell’intera Europa la solidità – la potenza, perfino. Lo temono anche il Real e il Barcellona: figurarsi le altre squadre. Per dire, nella stagione scorsa, è arrivato terzo nella Liga e ha raggiunto le semifinali della Champions e della Copa del Rey. Dall’allenatore Diego Simeonediscende
Qarabag. La squadra che viene dal confine dell’Europa
(B.Saccà) – Innanzi tutto, il posto. Il Qarabag è una squadretta dell’Azerbaigian: anzi, è la squadrona campione in carica del campionato azero. È al debutto in Champions e, come si sarà intuito, è una delle più deboli dell’intero panorama. Viene dalla città di Agdam, anche se per la verità l’ha abbandonata
Per Chelsea e Atletico la Roma si fa Schick
Totti pesca Conte e il Cholo
(U.Trani) – Conte e Simeone: la Champions della Roma è nelle facce terribili di due tecnici che in Italia conosciamo fin troppo bene. E che, bisogna ammetterlo, spaventano. Sono allenatori che, a prescindere dai risultati, hanno nel loro dna carisma, personalità e ferocia. Condottieri che riescono sempre a trasmettere il