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(F.Balzani) – «Io non mi accontento». La felicità del derby per Di Francesco fa già parte del passato. Stasera in un Wanda Metropolitano bollente la sua Roma ha la grande (e inaspettata) chance di qualificarsi agli ottavi di Champions con un turno di anticipo e far fuori a sorpresa l’Atletico

(U.Trani) – La Champions, in poco meno di due mesi e mezzo, diventa proprio come non te l’aspetti. Soprattutto se vista dall’Italia. La Roma di Di Francesco, stasera in campo al Wanda Metropolitano di Madrid, è partita a settembre quasi da imbucata nel gruppo C delle big allenate da Simeone

(L.De Cicco – L.Larcan) – La deadline è fissata per oggi. Entro stasera negli uffici della Regione devono arrivare tutti i pareri sul nuovo stadio della Roma a Tor di Valle e sull’«Ecomostro» di uffici, negozi e alberghi che ci nascerebbe accanto. La conferenza dei servizi si riunirà venerdì; fino a

Simeone riconosce la situazione che per usare un eufemismo si definisce «complicata» (copyright Koke), ma nelle parole di tutti si intuisce la speranza che da un momento all’altro possa tornare il super Atletico. In Champions deve vincere stanotte con la Roma, il 5 dicembre a casa Conte e sperare che

(A.Austini) – L’ideale sarebbe scendere in campo da qualificati: possibile se il Qarabag alle 18 dovesse pareggiare in casa col Chelsea come ha già fatto due volte con l’Atletico. Ma la Roma non può chiedere un’altra impresa agli azeri e deve ancora metterci del suo, come ha fatto benissimo sin qui,

Il «Divino» è passato a Milano, al Ficts, per presentare un documentario su di sé, «Chiedi chi era Falcao» di David Rossi. Assurdo sì, Paulo Roberto, com’è potuto accadere? «È tragico. Ma è il momento in cui bisogna rinascere, fareil punto. E non può essere una partita, ma un malessere che

Radja Nainggolan ha una forza fisica, ma soprattutto mentale, che ha pochi confronti nel calcio italiano e internazionale. Vuole giocare il derby e si arrenderà solo all’ultimo minuto,anche se ieri si è allenato a parte con Schick e le possibilità di vedere il belga in campo domani sono praticamente nulle. A

Dubbi grandi così. Perché riguardano due pezzi da novanta come Radja Nainggolan e Ciro Immobile. E poi le speranze di chi, come Schick e Anderson, vorrebbe almeno strappare una convocazione. La vigilia di Roma­Lazio è anche e soprattutto questo. Sto­rie di derby mancati o da non mancare, quelle di Radja Nainggolan,