G-L1M4S2TMG9

CORSERA. Lucho: «Che amarezza» De Rossi: «Sto malissimo»

(G. PIACENTINI) -Luis Enrique piegato sulle ginocchia mentre Reja esulta sotto la Nord. È questa l'immagine del derby romanista, il primo per il tecnico spagnolo. Quando si presenta davanti alle telecamere, la partita è finita da quasi un'ora, eppure Lucho sembra ancora in trance agonistica. «Mamma mia che finale. Un peccato

CORSERA. Klose spedisce la Lazio in paradiso

(L. VALDISERRI) - La Lazio e il suo allenatore, Edy Reja, rompono il tabù del derby nel modo più feroce, e perciò più dolce, nello strano linguaggio della stracittadina.È un gol di Klose a 15 secondi dalla fine del terzo e ultimo minuto di recupero a ridare ai biancocelesti una

IL ROMANISTA. DiBenedetto deluso, ma convinto

 (C. ZUCCHELLI) - Avrebbe immaginato ben altro finale per il suo primo derby da presidente della Roma. Pur impassibile ai gol, Thomas DiBenedetto sognava di uscire dallo stadio con i tre punti, come qualsiasi romanista. E invece, come qualsiasi romanista, ha lasciato lo stadio al fischio finale con l’amaro in bocca. Non per la prestazione della squadra,

IL MESSAGGERO. Com’è indigesta quella purga di Osvaldo

(P.Mei) all’Olimpico c’è la luna:Miroslav Klose, che quando ormai il tempo sgocciolava alla fine dei giochi, e del gran gioco che è il derby, cammina sotto la Nord che sventola ogni bandiera possibile. È lui, il tedesco di Polonia o il polacco di Germania, l’uomo del derby. Che rovescia con un gol

GAZZETTA DELLO SPORT. «Roma poco cattiva»

Simone Perrotta

(A.Pugliese) Aveva sperato di vincere il suo primo derby, allungando la striscia vincente che gli ha permesso nell'ultimo mese di allontanare molte polemiche e respirare un po'. Ed invece, alle fine, Luis Enrique se ne torna a casa a mani vuote, magari pensando cosa sarebbe successo senza quell'ingenuità di Kjaer. «Mamma mia, che finale.

GAZZETTA DELLO SPORT. Klose-Osvaldo aprono il libro dei bravi bomber

(A.Schianchi) La zampata finale merita un'analisi approfondita, una sorta di esegesi del gesto. Stiamo parlando del gol diMiroslav Klose che consegna il successo alla Lazio. Il pallone sta arrivando sui piedi di Matuzalem, in posizione centrale. Klose è in mezzo all'area, capisce le intenzioni del compagno e detta il passaggio. Come? Si mette

IL TEMPO. Giusto il rigore fischiato a Kjaer

( F.Bovaio) Al 5' la Roma segna conOsvaldo, che parte da dietro e non è in fuorigioco. In posizione regolare anche Bojan. Li tiene tutti dentro Dias. Rete regolare. Al 18' Hernanes cade in area giallorossa pressato da De Rossi, ma non c'è fallo. Il laziale va giù nel momento in cui

IL TEMPO. De Rossi: «Il prezzo da pagare dopo cinque successi»

(M. DE SANTIS) -Non servirà aspettare oggi, il ballo dei debuttanti giallorossi ha capito che cosa è il derby, in negativo, sulla propria pelle già ieri sera. Quella zampata velenosa di Klose ha concluso malissimo una serata iniziata benissimo con il guizzo di Osvaldo e proseguita meno bene con la masochistica

IL ROMANISTA. Luis Enrique: «Sfortunati»

  (V. Meta) -  L’eleganza di Lucho. Non lo aveva immaginato così Luis Enrique il suo primo derby sulla panchina della Roma. O forse lo aveva sognato come il primo tempo, una battaglia di nervi illuminata dalla prodezza di Osvaldo e relativa maglietta in onore a Totti. Non aveva messo in conto Tagliavento:

IL ROMANISTA. Vergogna

  (S. ROMITA) -Tanto hanno piagnucolato ’sti laziali sulla scelta dell’arbitro che ne hanno condizionato pesantemente il comportamento, E’ quasi scontato che c l’atteggiamento e le decisioni, per novantatre minuti.ontestare l’arbitraggio in maniera preventiva qualche effetto lo produce, soprattutto se si viene da una serie di sconfitte da record. E’ stata per anni l’unica arma che avevano le squadre minori contro

IL ROMANISTA.Tagliavento e Klose firmano il 2-1

  (C. Zucchelli) - Forse, viste le 5 umiliazioni subite negli ultimi due anni, era destino che finisse così. Era destino che una splendida Roma, per gioco nel primo tempo e per carattere e cuore nella ripresa, subisse la vittoria della Lazio all’ultimo secondo con un gol di Klose – temutissimo alla vigilia

Top