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CORRIERE DELLO SPORT. Totti si prenota. Da centravanti

(A. GHIACCI) - Il primo step, dei cinque che avrebbero dovuto far comprendere un po’ di più, a tutti, sulle ambizioni della nuova Roma, è stato pressoché disastroso. Perché il ko di Udine ha aperto le prime crepe nell’ambiente-Roma: dalle dichiarazioni contrastanti di direttore sportivo e tecnico alle scelte di Luis Enrique stesso,

IL MESSAGGERO. Roma, cena pagata

(U. Trani) - C’è pizza e pizza, a quanto pare. Il picchiatore Osvaldo e il provocatoreLamela ne offrono una ai compagni per chiudere l’episodio del weekend scorso, per dar forza al gruppo e per passare un paio di ore in allegria tutti insieme. Di solito è Totti a organizzare le serate a tema: per l’unità d’intenti, per

CORRIERE DELLO SPORT. Ancelotti: “Un giorno vorrei allenare Totti”

(A. GHIACCI) - Lo aveva già detto altre volte. Perché di un suo possibile ritorno a Roma, sponda giallorossa, stavolta in veste di allenatore, si è parlato tanto in passato. Fatto sta che Carlo Ancelotti, alla domanda su chi fosse Totti per lui, ha risposto: «Totti? Un giocatore che forse allenerò...» . Detto nei giorni che

GAZZETTA DELLO SPORT. Caro Luis, a Firenze serve Osvaldo

GASPORT - Un appello per la convocazione di Osvaldo. È questo il senso del documento stilato dall'Associazione Italiana Roma Club (Airc), che invita il club giallorosso a «perdonare» l'attaccante italo-argentino. «Il centro coordinamento — si legge — fa appello alla Dirigenza ed all'allenatore della Roma, al fine di riconsiderare la volontà di

CORRIERE DELLO SPORT. Roma a cena: pagano il conto i due argentini

(R. MAIDA) -Guardateci, siamo un gruppo. Stiamo tutti insieme, uniti, per chiudere una parentesi spigolosa. Ecco il messaggio dei giocatori della Roma. Che si sono trovati a cena, quattro giorni dopo la sconfitta di Udine e quella misteriosa baraonda che aveva coinvolto Osvaldo e Lamela. Nessun familiare, nessun dirigente, nessun membro dello staff tecnico

IL TEMPO. Ora è Juan l’unica certezza della difesa

(M. DE SANTIS) -Basta una settimana e quello che era l'ultimo della classe, per scelta del professore, è diventato l'unico quasi sicuro del posto. Lo strano caso diJuan: non convocato contro il Lecce, dichiarato non ancora pronto da Luis Enrique e poi schierato dal primo minuto con l'Udinese, titolare in

IL TEMPO. Roma, cura Totti

(T. CARMELLINI) - Ci dovrà pensare ancora una volta lui a tirar fuori la Roma dalle sabbie mobili, a rimettere in piedi un gruppo ferito anche al suo interno che sta cercando, invano, la strada giusta per tornare a sorridere. Ci penseràFrancesco Totti, 35 anni suonati, diciannove dei quali vissuti con la maglia

IL ROMANISTA. Prima della cena, il cucchiaio

(F. CASSINI) - È stato il cucchiaio l’arma scelta da Osvaldo e Lamela per il duello che ha animato il secondo allenamento della settimana a Trigoria. Schierati su fronti opposti nella partitella che ha chiuso la seduta di ieri pomeriggio, i due attaccanti si sono concessi un botta e risposta che ha strappato applausi a tutti i compagni. Ha cominciato

CORRIERE DELLO SPORT. Lamela: “Osvaldo non sei Maradona!”

(A. GHIACCI) - Ormai è praticamente inutile parlare di scelta giusta o meno. Perché la Roma l’ha fatta. E il club, punendo Osvaldo per il colpo rifilato al compagno Lamela, ha messo grande pressione a Luis Enrique. Basta rileggere il comunicato: «Osvaldo sarà multato su input dell’allenatore (...). L’allenatore ha disposto l’esclusione

IL ROMANISTA. Boom sul web, la Sud va a ruba

(D.Galli) - Era scontato. Il primo giorno di vendita libera dei biglietti on line è stato un assalto alla diligenza. Quasi tutte le richieste, come era prevedibile, sono state per Roma-Juve. Curva Sud. La società è stata costretta a frenare l’ondata di acquisti per evitare che non ci fossero più tagliandi a disposizione nelle ricevitorie

IL TEMPO. La caviglia maledetta di Totti

(M. De Santis) - E adesso? La domanda della settimana giallorossa è una: chi indosserà, in attacco e basta, i panni dell'Osvaldo furioso a Firenze? Risposte certe, per il momento, non ce ne sono.Forse Totti, che resta ancora sul chi va là per colpa di un pestone involotario di Greco al solito punto

GAZZETTA DELLO SPORT. “Osvaldo a Firenze deve giocare”

(A.Pugliese) - «Osvaldo non si tocca». Ieri, la giornata giallorossa è iniziata così, con quella scritta tanto chiara quanto eloquente fuori Trigoria, sui muri circostanti il «Fulvio Bernardini». Una scritta che racchiude un po' tutto l'umore del tifo giallorosso,che ha dato la sua personale lettura del litigio (e dello schiaffo) del «Friuli» tra l'attaccante italoargentino

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