As Roma, i risultati dell’Opa: il gruppo Friedkin sale all’86,8%, fallito il delisting (COMUNICATO)

Niente uscita dalla Borsa per la Roma. Nella serata di ieri il club giallorosso, per conto di Romulus and Remus Investments, il veicolo di proprietà del gruppo Friedkin che controlla la società capitolina, ha pubblicato i risultati dell’offerta pubblica d’acquisto promossa dai nuovi proprietari. Questo il testo della nota:

“Facendo seguito a quanto comunicato in data 6 novembre 2020, in relazione all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria promossa da Romulus and Remus Investments LLC (l’“Offerente”), ai sensi degli articoli 102 e 106, comma 1, e 109 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato (“TUF”), su n. 84.413.785 azioni ordinarie prive dell’indicazione del valore nominale emesse da AS Roma S.p.A. (“AS Roma” o l’“Emittente”), pari a circa il 13,4% del capitale sociale dell’Emittente(l’“Offerta”), l’Offerente rende noti i risultati definitivi a termine del periodo di adesione all’Offerta, ai sensi dell’articolo 41, comma 6, del Regolamento Emittenti. 

I termini non definiti con l’iniziale maiuscola hanno il significato loro attribuito nel documento di offerta approvato da Consob con delibera n. 21522 del 5 ottobre 2020 e pubblicato in data 8 ottobre 2020 (il “Documento di Offerta”).  Sulla base dei risultati definitivi comunicati da UniCredit Bank AG, Succursale di Milano, in qualità di Intermediario Incaricato del Coordinamento della Raccolta delle Adesioni, al termine del periodo di Offerta sono state portate in adesione n. 1.412.890 azioni ordinarie AS Roma, pari allo 0,2% del capitale sociale dell’Emittente e all’1,674% delle azioni ordinarie AS Roma oggetto dell’Offerta, per un Corrispettivo pari a Euro 0,1165 per azione. 

Si segnala che, nel periodo intercorrente tra la Data del Documento di Offerta e la data odierna, l’Offerente e le Persone che Agiscono di Concerto con l’Offerente non hanno effettuato, né direttamente né indirettamente, acquisti aventi ad oggetto azioni ordinarie AS Roma al di fuori dell’Offerta. 

Tenuto conto delle n. 544.468.535 azioni ordinarie AS Roma, pari a circa l’86,6% del capitale sociale dell’Emittente, già detenute, direttamente e indirettamente, dall’Offerente, quest’ultimo, alla Data di Pagamento verrà a detenere complessivamente, direttamente e indirettamente, n. 545.881.425 azioni ordinarie AS Roma, pari all’86,8% circa del capitale sociale dell’Emittente.  Come già comunicato al mercato, in considerazione della circostanza che, ad esito dell’Offerta l’Offerente detiene una partecipazione inferiore al 90% del capitale sociale dell’Emittente, non si sono verificati i presupposti per l’esercizio dell’Obbligo di Acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 2, del TUF ovvero dell’Obbligo di Acquisto ai sensi dell’art. 108, comma 1, del TUF e del Diritto di Acquisto, ai sensi dell’art. 111 del TUF. 

Le azioni ordinarie AS Roma rimarranno pertanto quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.  Si ricorda altresì che, in ragione del numero di azioni oggetto dell’Offerta, la stessa non è oggetto di riapertura dei termini in conformità alle previsioni di cui all’articolo 40-/s, comma 3, lettera b), del Regolamento Emittenti.  In data 12 novembre 2020 l’Offerente pagherà ai titolari delle azioni ordinarie dell’Emittente portate in adesione all’Offerta un corrispettivo pari ad Euro 0,1165 per azione, a fronte del contestuale trasferimento della proprietà di tali azioni a favore dell’Offerente”.

Fonte: Asroma.com

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