Le PAGELLE di Roma-Wolfsberger: disastro Fazio, Dzeko sciupone. Miki dove sei? Florenzi, triste congedo

(K.Karimi – A.Papi) – Ecco i voti e le pagelle del match di Europa League giocatosi oggi allo stadio Olimpico:

-ROMA-

Mirante 6.5 – Una delle poche note liete. Si fa male dopo un intervento eccellente a metà ripresa. Sempre attento quando chiamato in causa. (dal 62′ Pau Lopez 6 – Incolpevole nell’occasione del 2-2 di Weissman).

Florenzi 5.5 – Brutti segnali in quella che poteva essere l’ultima uscita europea con la Roma. Primo autogol in carriera in giallorosso, all’interno di una prova poco brillante. Si nota solo con un guizzo che manda Dzeko in porta nel finale.

Mancini 5.5 – Buone chiusure, ma anche tante disattenzioni. Colpevole sul primo pareggio del Wolfsberger, perdendosi Niangbo troppo facilmente. Senza Smalling in campo perde le sue certezze.

Fazio 4.5 – Semplicemente improponibile. La sua lentezza riporta indietro l’orologio ad inizio stagione. La Roma soffre su ogni palla in mezzo o alle spalle della linea. Come se non bastasse è anche impreciso in appoggio. Prima di Florenzi servirebbe liberarsi di lui.

Spinazzola 5 – Spreca la chance di giocare dal 1′ nel ruolo che ama maggiormente. Impreciso in avanti, distratto in difesa. Manca la comunicazione con Fazio nell’azione del 2-2. Kolarov è ancora avanti anni luce.

Diawara 6 – Meno brillante delle ultime uscite, anche per via della forte pressione austriaca nei suoi confronti. Piccolo trotto, ha però il merito di mandare Perotti in porta in occasione del 2-1 di Dzeko.

Veretout 5.5 – Non è lucido e continuo come qualche settimana fa. Senza fisicità e corsa, a uno come lui, resta ben poco. Avrebbe bisogno di tirare il fiato.

Ünder 5 – Da possibile arma in più a corpo estraneo. Non riesce neanche a sfruttare la sua proverbiale accelerazione. Quando va al tiro è troppo impreciso. I fischio al momento del cambio sono segnali di raffreddamento totale. (dal 67′ Zaniolo 6.5 – Tutta un’altra pasta: rapidità, concretezza, lucidità. Non a caso la Roma torna a dominare con lui in campo).

Mkhitaryan 5 – Mai in grado di saltare l’uomo, mai decisivo in area di rigore. Addirittura fastidioso perla prevedibilità di certe giocate. Pubalgia o meno, non sta rispecchiando le grandi attese riposte in lui in chiusura di mercato.

Perotti 6.5 – La produzione offensiva parte tutta dai suoi piedi. Il tabellino recita un gol (su rigore) e un assist. Prova brillante e decisa, peccato l’argentino cali alla distanza per stanchezza. (dal 67′ Pellegrini 6 – Prova ad accendere la luce, ma la sua qualità a mezzo servizio non basta. In altre condizioni non sarebbe neanche dovuto scendere in campo).

Dzeko 5.5 – Segna a porta vuota, ma non basta. Contro avversari del genere, pur se reduce da influenza, è lecito attendersi qualcosa in più da lui. Non sfrutta qualche buon assist in area di rigore. Non avendo alternative nel suo ruolo, è fondamentale vederlo sempre nella sua versione migliore.

all. Fonseca – La parte migliore della sua serata sono le dichiarazioni post partita. Le critiche suoi ragazzi sono di non si accontenta della semplice qualificazione. Arrivare primi era un obbligo visto il risultato tra Gladbach e Basaksheir. Ora il sorteggio potrebbe creare dei grossi problemi, facilmente evitabili. Per arrivare in fondo alla competizione e centrare almeno il quarto posto, serve ben altro atteggiamento. Ma lui ne è consapevole.

-WOLFSBERGER-

Kofler 6.5; Novak 6, Solbhauer 6, Rnic 5.5, Schmitz 6; Schmid 6, Sprangler 6, Wernitzig 5.5 (Schofl 6), Liendl 6.5; Weissman 7 (Hodzic sv), Niangbo 7.5 (Steiger sv). All: Sahli 6.5

Top