Le PAGELLE di Lazio-Roma: giallorossi nervosi e senz’anima. Fazio una sciagura. Si salva Zaniolo

(K.Karimi – A.Papi) – Ecco i voti e le pagelle del derby di oggi all’Olimpico tra Lazio e Roma:

-LAZIO-

Strakosha 7.5; Bastos 7.5, Acerbi 7, Radu 6; Marusic 6, Leiva 7, Milinkovic-Savic 7, Luis Alberto 6.5 (Parolo 6), Lulic 7; Correa 7 (Cataldi 7), Caicedo 7 (Immobile 6.5). All: Inzaghi 7.5

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-ROMA-

Olsen 5 – Non compie neanche una parata importante, imbarazzante il suo volo sciatto sul gol di Cataldi.

Florenzi 4.5 – Surclassato da Lulic, dall’inizio alla fine. Unico squillo un bel tiro dalla distanza miracolosamente salvato da Strakosha

Fazio 3 – Giudizio semplice e secco: sbaglia tutto quello che fa. Una sciagura.

Juan Jesus 5 – Forse il meno peggio di una difesa allo sbando. L’ammonizione dopo 10′ lo condiziona, non perde la testa come i compagni di reparto.

Kolarov 4 – La Roma attacca poco dalla sua parte e il serbo ne risente. Combina poco, se non farsi cacciare nel giro di 2 minuti nel finale.

De Rossi 4.5 – A certi ritmi fa una fatica impressionante. Ogni tanto prova la classica imbucata in verticale ma la precisione in questa pessima serata non gli appartiene. Esce come previsto con mezz’ora di anticipo. (dal 65′ Pastore 4.5 – Redivivo, si nota solo per ostacolare Pellegrini sul pallone del possibile 1-1).

Cristante 4 – Impalpabile, leggero, a tratti inutile. Tocca pochissimi palloni e non vince neanche un contrasto, scialbo sia da mezzala che da mediano.

Pellegrini 5 – Parte male da intermedio, più vivo quando gioca sulla trequarti. Dinamico, mobile ma molto caotico.

Zaniolo 5.5 – L’unico che si avvicina alla sufficienza. Nonostante i 19 anni e l’esordio assoluto nel derby più caldo d’Italia, non perde mai la calma, mostrando giocate degne di un vero funambolo. Nei momenti chiave però si perde e finisce malconcio dopo un colpo subito da Radu. (dal 61′ Perotti 5 – Un paio di cross e niente di più).

Dzeko 5 – Che la sua serata non fosse eccellente lo si era capito da subito, con tanti palloni persi ed errori non degni della qualità del 9 giallorosso. Quasi mai pericoloso, riesce a farsi ammonire per un fallo di frustrazione su Acerbi.

El Shaarawy 4.5 – La solita prova da luna calante del Faraone, che non si nota in campo per più di un’ora. Riappare per un destro insidioso deviato da Strakosha. Assente ingiustificato. (dal 82′ Schick s.v.).

all. Di Francesco – Surclassato da Simone Inzaghi nella sfida tra tecnici. Parte con il 4-3-3 soffrendo terribilmente la mediana biancoceleste. Passa al 4-2-3-1 mantenendo una fase difensiva degna della terza categoria. I cambi lasciano il tempo che trovano. Ormai è troppo tardi per correre ai ripari. Si salvi il salvabile.

GGR

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