Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

Under: “Totti? Una leggenda, mi disse di avere fiducia in me”

Al quotidiano inglese ha parlato Cengiz Under, arrivato questa estate alla Roma, dove fu accolto da Totti al suo primo giorno a Trigoria. Queste le parole del turco sull’incontro con l’ex capitano della Roma: “È una leggenda, un’ispirazione. Avere Totti a darmi il benvenuto a Roma nel mio primo giorno qui è difficile da descrivere”.

Il racconto di quel giorno: “Non posso nemmeno dirti quanto ero eccitato. Mi sentivo come un fan che incontra un idolo, ha quell’effetto. Ho persino chiesto se potevamo fare una fotografia insieme, che ho caricato direttamente su Instagram. Totti è un’altra cosa, lui rappresenta qualcosa di più del calcio. Dentro e fuori dal campo è una leggenda. È un nome sinonimo di Roma. È impossibile non sentirsi in contatto con il club quando si entra nella prima sessione di allenamento e si viene accolti da Totti”.

Continua Under: “Più tardi quel giorno Murat Ozguven (il suo traduttore, ndr) si avvicinò e mi disse che a Totti sarebbe piaciuta una chat one-to-one una volta che mi fossi sistemato e avessi imparato l’italiano. Gli ho detto che voglio essere all’altezza dello standard che ha fissato a Roma e di essere amato dai fan così com’è. Totti poi mi ha detto: “Ho fiducia in te, altrimenti non saresti qui””.

All’inizio la grande difficoltà fu la lingua: “Trasferirsi all’estero è stato un vero shock culturale”, dice. “C’è molto più coinvolgimento di quanto immaginassi. Mi sono trasferito all’estero da solo e ho lasciato la mia famiglia alle spalle, non conoscendo nessuno o potendo comunicare con nessuno. Non potevo parlare con nessuno. Non posso dirti quanto sia stato frustrante. Non avevo pensato a queste cose prima”.

Under approfondisce ancora le difficoltà dei primi momenti: “E ‘stato davvero difficile. Mi sono sentito davvero solo per la prima volta, davvero solo. Era la prima volta che sperimentavo la vera solitudine”.

A Roma, il giovane turco potrebbe provare l’ebbrezza di passare agli ottavi di Champions: “Vengo da un posto dove i giovani non hanno mai avuto questa possibilità nella vita”.

Il racconto di Under sui primi passi della sua carriera in Turchia: “Devo ringraziare il presidente Altinordu. Quando era a capo di Bucaspor e ora ad Altinordu, era uno dei pochi presidenti di club che si concentravano sulla scoperta dei talenti. Mandarono degli esploratori a Sindirgi, mi trovarono, videro il potenziale e mi diedero un’occasione. Non molti giocatori si trasferiscono in una grande città a quell’età ma hanno mostrato fiducia in me”.

Da lì, il passaggio a Basaksehir per poco più di 500mila euro: “Abdullah Avci ha messo la sua fiducia in me e mi ha dato un’occasione. Molti altri allenatori non mi avrebbero dato questa possibilità, specialmente in Turchia: basta vedere quanti giovani giocatori hanno avuto possibilità di giocare per un’intera stagione”.

Fonte: The Guardian

Top