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Roma-Villarreal 0-1, l’analisi: scarso ritmo e poca convinzione, di buono solo Alisson e la qualificazione

(D.Luciani) – Il Villarreal si toglie la soddisfazione di abbattere il tabù Italia, la Roma si prende la qualificazione. I giallorossi portano a casa il passaggio agli ottavi di finale e un’ottima prestazione di Alisson. Il resto sono minuti che fanno condizione per chi aveva giocato meno in una prestazione clamorosamente insufficiente. Gli spagnoli passano in vantaggio dopo 15 minuti con Borré che ringrazia l’insicurezza di Vermaelen, autore di una serie di tremendi errori, per poi infrangersi in almeno 4 occasioni sul portiere romanista. Prima vittoria per il Villarreal dopo tre partite col Napoli e una rispettivamente contro Inter, Lazio, Brescia e Torino.

Spalletti schiera insieme dal primo minuto Totti e De Rossi per la prima volta in stagione. El Shaarawy e Perotti agiscono sulle fasce senza costrutto e facendo fare bella figura anche a Josè Angel. Paredes e De Rossi soffrono non trovando il riferimento di Dzeko davanti, né hanno i recuperi di Nainggolan sulla linea mediana. Il possesso a buon ritmo del Villarreal fa saltare le coperture e solo la serata appena sufficiente di Manolas e Juan Jesus evitano il caos nell’area giallorossa.

Ad inizio ripresa Spalletti toglie Manolas, inserendo Rüdiger sulla destra e passando così al più compatto 4-2-3-1. Perotti si piazza trequartista centrale ed El Shaarawy viene riportato nel suo ‘habitat’ sulla sinistra. L’argentino riceve un ottimo assist da Totti in apertura di ripresa ma la sua girata di testa è centrale. Il capitano al 17′ si procura anche un rigore per una punizione deviata di mano dalla barriera ma l’arbitro sorvola. Alisson nega il raddoppio a Borré in due occasioni, mentre ancora Totti, all’80’  dal cuore dell’area di rigore, calcia alto un rifornimento di Perotti. Nel finale Alisson si supera altre due volte su Borré, portando a casa l’applauso dell’Olimpico.

Oltre alla sconfitta la nota negativa arriva da Rüdiger: il tedesco si fa espellere per doppia ammonizione per una vistosa spinta ad Alvaro in mischia. Salterà l’andata degli ottavi. L’avversario sarà sorteggiato domani alle ore 13.

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