Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

LE PAGELLE DI ROMA-V.PLZEN Dzeko hat-trick. Perotti rabona d’oro. Fazio deconcentrato. Iturbe, appello mancato

esultanza Roma
esultanza Roma
Alisson 6.5 Sul gol non spinge abbastanza e forse parte un po’ in ritardo, ma si fa perdonare con il miracolo al 79′ sul 2-1.

Peres 6 Sufficienza stiracchiata merito anche dell’abbondante risultato. Svagato sulla marcatura dei cechi, poco efficace anche nella trequarti avversaria (un cross peggio dell’altro). Quando è in serata no, diventa un problema.

Rudiger 7 La dimostrazione che Mariani ai crociati fa i miracoli. Fisicamente è prorompente e regge alla grande l’impegno ogni tre giorni. Impreziosisce il cross che vale la doppietta di Dzeko. Sicuramente un punto di forza ritrovato per la tribolata fase difensiva giallorossa.

Fazio 5.5 Leggero passo indietro dell’ “inamovibile” argentino. Sul gol non stacca e si fa battere ingenuamente da Zeman. Rischia di ripere lo stesso errore in un paio d’occasioni palesando una concentrazione al di sotto dei soliti standard. Minimo sforzo.

Emerson 6.5 Continua nel suo trend positivo riprendendo da dove aveva interrotto. E’ finalmente diventato un terzino capace di calcare determinati palcoscenici e forse su di lui Spalletti non aveva tutti i torti. Unica sbavatura il contrasto perso a centro area che poteva costare il pareggio ospite.

Paredes 6 Partita senza alti e bassi per il mediano argentino. Unica nota positiva la punizione che però si stampa sulla traversa. Non basta ancora per prendere in mano il centrocampo romanista, ma sicuramente sono minuti utili per recuperare la condizione, ancora latitante.

Strootman 5.5 Il mister insiste nel concedergli spazio nel tentativo di “scioglierlo”, ma il risultato è lo stesso delle ultime settimane: giocatore impacciato, lento e pesantemente in difficoltà. L’unica speranza è che con il passare delle settimane possa ritrovare il ritmo di inizio stagione.

Iturbe 5.5 L’impegno e la dedizione alla causa non sono mai in discussione. Si fa notare anche per un paio di ripiegamenti difensivi ma in fase d’attacco è ai limiti dell’inutilità. Non arriva mai a calciare in porta e quando prova l’impostazione o la giocata illuminante palesa limiti, oltre che mentali, anche tecnici. Se non fa la differenza nemmeno in queste partite…

Nainggolan 6.5 Parte al piccolo trotto, senza strafare nel primo tempo. Migliora nella ripresa fornendo un pallone invitantissimo che solo il Salah attuale può sprecare. Serata da ricordare per la fascia da capitano indossata di nuovo dopo il derby dello scorso anno.

Salah 4.5 Ricomincia e continua sulla falsariga della partita con l’Atalanta. Con le sue accelerazioni crea tanto ma spreca in maniera incredibile tutto quello che gli capita sui piedi: inizia al 44′ quando prende il palo, poi subito al 49′ e infine al 76′ sulla bella palla di Nainggolan. Può essere il classico periodo di annebbiamento degli attaccanti, ma deve sbloccarsi. Sicuramente ingenerosi i fischi al momento della sostituzione.

Dzeko 8 Prima tripletta in giallorosso che certifica il primo posto nel girone. 5 gol in 4 partite di EL, 10 in campionato, costituiscono uno score di tutto rispetto anche a livello europer. Fosse anche più cattivo (vedi i 4-5 palloni sciupati) sarebbe più forte di Batistuta.

___

Perotti 7 Pur volendo crossare, segna con un’incredibile rabona il gol più bello di questa Europa League.

De Rossi sv

Gerson sv

All.: Spalletti – Dimostra di non prendere sotto gamba l’impegno schierando la miglior formazione possibile (Iturbe a parte). Ha ragione nell’insistere su Emerson e ha buoni meriti sulla crescita di Rudiger. A forza di pungolare Dzeko lo sta facendo diventare un grande bomber.

P&P

Top