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CORRIERE DELLA SERA Benatia spinge per tornare giallorosso. La Roma ci pensa, ma deve fare i conti

Benatia
Benatia

(G.Piacentini) – La Roma e il calciatore (soprattutto il suo entourage) ci vanno ancora molto cauti, ma il ritorno in maglia giallorossa di Mehdi Benatia nelle ultime ore è diventato molto di più di una suggestione di mercato.

La linea calda tra Trigoria e Monaco di Baviera, infatti, sembra essersi riattivata, dopo che nelle ultime settimane era rimasta dormiente, e per sapere se il difensore marocchino tornerà a vestire la maglia giallorossa bisognerà aspettare solo qualche giorno. Entro la fine del mese, infatti, la Roma comunicherà la sua scelta definitiva al calciatore, che nel frattempo si guarda intorno e valuta l’interesse di altre squadre italiane di prima fascia, anche se quella romanista è sempre stata la destinazione più gradita.

In caso di una chiamata risolutiva da Trigoria, insomma, Benatia sarebbe pronto a prendere il primo aereo per tornare nella Capitale. La storia tra la Roma e il difensore marocchino non si è mai interrotta dopo la cessione al Bayern Monaco (per 28 milioni di euro) nel 2014, ma la trattativa vera e propria è (ri)cominciata oltre un mesa fa. Un lavoro a fari spenti, per un trasferimento che si sarebbe dovuto concretizzare dopo la cessione (già definita) al Chelsea di Antonio Ruediger, che avrebbe portato in cassa i soldi necessari (25 milioni) per la sostenibilità dell’operazione.

La Roma spinge per il prestito con obbligo di riscatto tra 15 e 18 milioni, ma sia ilBayern sia il marocchino nicchiano. Una soluzione potrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto dopo un certo numero di presenze in partite ufficiali (con la stessa formula la Roma aveva ceduto Dodò all’Inter). Il calciatore ha accettato di ridursi del 30% l’ingaggio, portando il suo stipendio dagli attuali 4 milioni netti a 2.8 (più bonus). L’infortunio del difensore tedesco, però, ha complicato i piani della Roma, soprattutto quelli economici perché dal punto di vista tecnico le perplessità non ci sono.

Dopo la cessione di Pjanic, il d.s. Sabatini sta provando a trovare i soldi per sostenere l’acquisto di Benatia attraverso alcune cessioni — Ljajic e Iago Falque al Torino porteranno cash per 8/9 milioni — e risparmiando sugli ingaggi: il passaggio diCastan (ingaggio 2.8) alla Sampdoria aiuterà i conti, anche se la Roma dovesse pagare la metà dello stipendio. Così come quello possibile di Doumbia (ingaggio 3) al Basilea in prestito o a titolo definitivo ai messicani del Tigres, che sarebbero pronti a pagare 10 milioni per il suo cartellino. Da Sanabria (piace in Spagna e Inghilterra) potrebbe arrivare un altro tesoretto, ma per concretizzare tutte queste operazioni ci vorranno ancora dei giorni: non troppi, perché altrimenti Benatia potrebbe accasarsi altrove.

Fonte: Corriere della Sera 

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