(F. Balzani) – L’ultima tra gli sceicchi. La Roma conclude oggi la sua stagione affrontando in amichevole gli egiziani dell’Al-Ahly nel caldo di Abu Dhabi (diretta alle 18 solo nella sezione Roma Tv+ sul sito del club, differita alle 20,30 su Roma Tv). Sedici i convocati di Spalletti. Oltre ai nazionali mancano Torosidis (fiocco azzurro per lui), Iago Falque (convocato dalla Galizia) e i due “infortunati” Maicon e Keita che ormai hanno preparato le valigie e preferito non partecipare alla trasferta. «In qualsiasi partita – ha detto il tecnico – si cerca di fare il meglio, anche perché contro avversari di questo livello rischiamo di fare brutta figura quindi nel limite del possibile cercherò di mettere in campo la migliore formazione. Il mio rapporto con Totti? È perfetto: quando lo metto fa gol…». E il capitano, prossimo al rinnovo, è stato tra i più osannati dai tifosi arabi ma la vera star qui è Salah che può camminare solo circondato dalle guardie del corpo: «Non mi aspettavo un’accoglienza così calorosa. È un motivo in più per rendere speciale la partita. Totti? È un onore giocare con lui». Troverà spazio pure Castan assente dal 17 gennaio scorso. A centrocampo, oltre a Pjanic e Strootman, ci sarà Paredes che Spalletti vuole valutare. «Sono cresciuto tanto, darò il massimo per convincere il mister», ha detto l’argentino. Dal ritiro della Polonia, Szcezsny: «Non sono stato né sarò mai contento di arrivare terzo»