Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

LE PAGELLE DI ATALANTA-ROMA Il 40enne Totti salva la baracca. Dzeko, malinconico e incommentabile. Difesa per metà da rifare

Le Pagelle
Le Pagelle

Szczesny 5.5 Continuano le incertezze sulle uscite alte. Poco può sui tre gol ma salva su Borriello al 21′ del st. La costante è la mancanza di sicurezza che trasferisce al reparto.

Digne 6.5 Bene in spinta e anche in fase difensiva finché non è costretto ad uscire. Si inventa un bel gol ma ha sulla coscienza la rete del 1-2 dove si perde D’Alessandro. Responsabilità formale ma non sostanziale visto che avrebbe dovuto esser già sostituito.

Manolas 4.5 Non gira il greco e anche la fase difensiva giallorossa ne risente. Si perde Borriello sul gol del 2-2 e rischia l’espulsione nell’over time. Una delle peggiori giornate da quando veste la maglia giallorossa.

Zukanovic 4 Anticipato in maniera dilettantesca da Borriello in occasione del gol del 3-2. Rischia un’espulsione (forse giusta) nel primo tempo palesando pesantissimi limiti atletici. Anche palla al piede è molto impreciso. Spalletti è costretto a toglierlo per la disperazione.

Rudiger 4.5 Da terzino spinge bene ma i piedi sono quelli che sono e i cross sono per la maggior parte sbilenchi. Con tutta la retroguardia in confusione, lui partecipa attivamente agli errori in fase. La scelta di metterlo a contrastare Papu Gomez è sbagliata, vuoi per la differenza di passo, vuoi per la disattenzione del difensore tedesco. Ne viene fuori un mismatch clamoroso.

Florenzi 5.5 Riportato a centrocampo, doveva agire nella zona più consona alle sue caratteristiche, ma si perde in un tourbillon si corse a vuoto. Alla fine tira fuori anche un assist per il pareggio finale di Totti.

Nainggolan 6.5 Lotta bene su tutti i palloni con la solita determinazione e trova anche il gol dello 0-2. Ma è solo e male accompagnato dai compagni e più di tanto non può fare. Trascinatore fino a quando la squadra lo segue, peccato per il tiro del possibile 4-3 che scheggia la traversa.

De Rossi 5 Si fa anticipare da Borriello in occasione del gol del 2-2. Inizia benino, gestendo con solerzia i palloni che gli affidano. Con il passare dei minuti e la pressione più alta e costante dei nerazzurri cala di ritmo e fatica a trovare tempi e giocate. Non sempre il piccolo trotto è una buona scelta.

Salah 5.5 Bene l’assist per Nainggolan, ma non dà alla squadra la solita brillantezza e vince pochissimi 1vs1. In partite del genere è importantissimo il suo apporto e oggi l’assenza di giocate utili si è fatta sentire. SArà per il caso Regeni, ma oggi era con la testa da un’altra parte.

Perotti 7 Galleggia fra le linee con la solita maestria, dispensando palloni giocabili e andando a cercare spazio sulal corsia di sinistra. Da un suo guizzo ne esce il 3a3 conclusivo. Piccolo rammarico per non aver colto il bersaglio grosso in due comode occasioni in area. Se fosse anche un cecchino non giocherebbe nella Roma.

Dzeko 3 40′ e 27′ st e 42′ st, giocatevi sulla ruota di Roma gli ennesimi errori sotto porta del bosniaco. Inguardabile quando c’è da concludere verso la porta avversaria, che sia di destro, di sinistro o di testa. Non riesce mai a controllare in maniera pulita i palloni ed è mollo quando prova a prendere posizione. Dopo una trentina di partite, il giudizio può essere definitivo. Qualcuno deve averlo svuotato del talento in stile Space Jam. Addio.

__

Emerson 5.5 Entra nel momento migliore dell’Atalanta e fatica a contenere le sfuriate di D’Alessandro, senza tuttavia sfigurare troppo. Alla fine non è tra i peggiori.

El Shaarawy sv Tanta corsa, poco tempo.

Totti 10 Alla faccia della campagna mediatica e societaria contraria, il capitano realizza il gol numero 245 in serie A (301 con la Roma) con un destro potente e chirurgico a pelo d’erba. Bella risposta a chi pensava che fosse ormai solo da rottamare. Lunga vita al Re.

All.: Spalletti – Vari problemi da risolvere. Il primo è quello mentale: una squadra in vantaggio di 2 gol non può andare prima a subire il pareggio e, pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo, il gol dello svantaggio. Secondo la fase difensiva: Garcia sembrava fosse il male maggiore, ma evidentemente c’è anche una grossa lacuna in fatto di individualità. Terzo i calci d’ngolo: nessun tiro nato dallo sviluppo di un corner e anche il gol del 2-2 dell’Atalanta viene generato da un errore di posizionamento della difesa. Quarto, ma suo fino ad un certo punto, Dzeko: insisterci tanto alla fine è anche un errore. Tanto lavoro, anche in ottica prossima stagione.

Parisi&Papi

Top