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PRIMAVERA LAZIO-ROMA 2-0 LE PAGELLE Paolelli e Sammartino nel panico, Machin macchinoso. Marchegiani e Pellegrini le uniche note positive

Roma Primavera le pagelle
Roma Primavera le pagelle

La Roma cancella tutto quello che di positivo aveva mostrato sette giorni fa e subisce un pesante 2-0 che consegna la Coppa Italia Primavera alla Lazio. Una partita sottotono dei giallorossi che subiscono per gran parte della gara il gioco dei cugini rivali e vanno nel ‘pallone’ nel primo tempo sotto gli attacchi di Tounkara e Oikonomidis. Un risultato che poteva essere più ampio senza Marchegiani autore di tante parate decisive soprattutto nella ripresa, quando Alberto De Rossi si gioca il tutto per tutto e la Roma diventa a trazione anteriore. Una sconfitta amara per la rosa giallorossa che arriva in un momento cardine della stagione. Una brutta gara che andrà superata mercoledì 6 maggio quando i giallorossi recupereranno la gara contro il Latina che potrebbe valere la qualificazione matematica alle Final Eight.

LE PAGELLE

Marchegiani 6.5: Nonostante la brutta sconfitta il portierone giallorosso salva il risultato in più occasioni.

Paolelli 4.5: Perde costantemente il duello sia contro Oikonomidis che contro Tounkara, troppo più veloci di lui. (88′ Soleri 5: Entra in campo nel finale ed è protagonista per un’espulsione per proteste a tempo scaduto).

Capradossi 5: Bene in alcune occasioni ma la supremazia degli avversari sulle fasce costringono lui e Calabresi agli straordinari.

Calabresi 5.5: Uno dei migliori della Roma nonostante i continui attacchi subiti. Spaventa i suoi per un errore clamoroso nel primo tempo perdendo palla contro Tounkara, ma è protagonista di numerose chiusure ottime.

Sammartino 4: Partita da dimenticare per il terzino sinistro giallorosso. Tounkara lo sovrasta in lungo e in largo e si dimostra uno dei tasti dolenti di questa squadra.

Machin 4.5: Gara assolutamente opposta rispetto a sette giorni fa. Il centrocampista va in difficoltà nel pressing avversario e sbaglia troppi passaggi. In fase di copertura è utile per i suoi nella ripresa, dove sfrutta molto la sua stazza.

Pellegrini 6: Uno dei pochi a metterci sempre la tigna giusta. A centrocampo lotta come un leone e si prende il lusso di affacciarsi spesso nell’aria avversaria. Va vicino alla rete con un destro dai 30 metri ma Guerrieri gli risponde ‘da grande’.

D’Urso 5.5: Corre come un motorino per tutta la partita (come sempre) ma De Rossi lo preleva dal campo prima dell’ora di gioco e la squadra perde di dinamismo. (55′ Vestenicky 6: Aiuta i suoi in avanti e va ad un passo dal gol con un sinistro di prima intenzione in area, ma il portiere avversario oggi era insuperabile).

Verde 5.5: Si ripete il duello con Seck di sette giorni fa e l’esterno sinistro laziale ha spesso la meglio grazie alla sua fisicità. Nel finale approfitta nel momento di stanchezza del senegalese e riesce a superarlo per due volte dove costruisce delle buone occasioni, poi sprecate con dei cross sballati.

Ferri 5: Altra partita nel buio per capitan Ferri. Non riesce mai a creare un pericolo per la difesa avversaria. (64′ Di Mariano 5: Cerca di dare velocità e dinamismo alla fascia sinistra ma entra in un momento critico della partita e non riesce a dare il meglio di sé).

Sanabria 5: Alcune azioni solitarie interessanti ma niente più. Il paraguaiano si dimostra un innesto sbagliato nel momento sbagliato della stagione per la Roma Primavera.

Alberto De Rossi 5: A conti fatti forse sbaglia a puntare sempre su Sanabria e a lasciare per metà gara in panchina Vestenicky . Fa entrare lo slovacco attorno all’ora di gioco ma consegna la partita alla Lazio prelevando dal campo D’Urso, l’unico giocatore giallorosso capace di dare equilibrio e dinamismo al centrocampo giallorosso cambiando il modulo a trazione anteriore (da un 4-3-3 ad un 4-2-4). Perde ancora una volta un match chiave e, soprattutto, un derby.

LAZIO (4-3-3): Guerrieri 7.5; Pollace 6, Mattia 6, Prce 6, Seck 6.5; Murgia 6.5, Pace 6 (85′ Rokacev sv), Verkaj 6 (69′ Condemi 6); Palombi 6.5 (55′ Rossi 6.5), Tounkara 6.5, Oikonomidis 7.5. All. Inzaghi 7.5.

Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)

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