Genoa (3-4-3): Perin 6.5; Roncaglia 4, De Maio 5, Izzo 4; També 5 (46′ Iago Falque 6.5), Rincon 6, Bertolacci 5.5 (72′ Tino Costa 5), Kucka 5.5; Laxalt 5 (58′ Lestienne 6), Niang 6, Bergdich 5. A disp.:Lamanna, Sommariva, Mandragora, Edenilson, Costa, Lestienne, Pavoletti, Falque, Borriello. All.: Gasperini.
ROMA
De Sanctis 6.5 Bella parata al 11′ del secondo tempo su Iago Falque. Un’uscita un po’ rischiosa alla fine del secondo tempo. Ma in generale ordinaria amministrazione.
Florenzi 7.5 E’ un giocatore straordinario. E’ totale. Terzino, laterale in un centrocampo a 4, attaccante esterno. Altro gol di grande qualità e quantità, con 50 metri palla al piede. E’ il futuro della Roma.
Manolas 7 Sembra sempre sul punto di crollare, ma poi tira sempre fuori dal cilindro la zampata necessaria per sventare i pericoli. Sempre attivo: frequenza di corsa efficace, fisicità e, quando vuole, anche qualità palla al piede.
Astori 7 Roccioso e preciso, si prende tante volte la responsabilità di impostare e, sovente, supera bene la prima linea di pressing.
Torosidis 6.5 Schierato a sinistra, spinge con più frequenza rispetto alla partita contro il Sassuolo. In fase difensiva è come al solito preciso, anche con qualche diagonale pulita, ma da quella parte è poco aiutato da Pjanic quando Garcia mette la Roma a 4 a centrocampo e le migliori occasioni del Genoa arrivano dalla sua zona. Rigore negato da Damato che lo ammonisce per un’inesistente simulazione.
Nainggolan 7 Perin al 24′ gli nega con un riflesso fulmineo il gol dopo tiro deviato. Impegna ancora il portiere azzurro al 40′. Per il resto solita prova di grande intensità.
De Rossi 6.5 Conclusione al 10′, con Perin che la devia in angolo. Nel primo tempo prova più volte il lancione, visto che nessuno gli si propone. Oggi bene anche in fase difensiva.
Pjanic 6 Un po’ in ombra, ha poco tempo di gestire e impostare ma quando la palla è fra i suoi piedi è sempre al sicuro.
Gervinho 4.5 Al 26′ spreca contropiede. Dopo il gol del connazionale si sveglia ma non è comunque efficace e incisivo. Tira in bocca a Perin al 22′ del secondo tempo dopo una bella rubata di Pjanic. Ancora lontano il “normale” Gervinho.
Doumbia 6.5 Al 23′ prova lo stop (o appoggio?) e serve in profondità l’attaccante genoano. Intruppa, inciampa, sbaglia i controlli…ma fa gol. Da quando è arrivato a Roma, ha concluso due volte in porta ed ha fatto…2 gol. Ancora troppo macchinoso, ma almeno fa il lavoro suo. Esce (anche) per un problema ai flessori.
Ibarbo 6 Da segnalare e sottolineare l’impegno. Non è un attaccante vero, infatti spesso scende sulla linea dei centrocampisti per dare una mano e provare ad impostare. Prima di uscire da campo viene spostato da Garcia a centrocampo a chiudere la linea a quattro.
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Iturbe 5 In mezz’ora tante corse palla al piede a testa bassa e una conclusione ciabattata. Holebas non gli cede la punizione dal limite e ci rimane (giustamente) male, visto che la palla del greco finisce sulla barriera.
Mapou sv
Holebas 6 Entra e viene schierato a centrocampo per dare supporto a Torosidis
Garcia: Nel momento di massima sofferenza cambia veste alla sua squadra schierandola a 4-4-2 con l’inserimento di due difensori (Holebas a centrocampo e Mapou a destra con Florenzi spostato più alto). Ancora indovinata la scelta di Doumbia.
PariGio