Vittoria vitale ma sofferta, anche se Rudi Garcia si mostra soddisfatto e fiducioso per il proseguo del campionato. Le dichiarazioni dell’allenatore romanista:
Sfruttato il pari della Juve. Interpretazione intelligente della partita, però troppe occasioni sbagliate.
L’analisi è fatta. Bravo! Abbiamo sfruttato l’occasione di tornare a meno uno, imparando dalla scorsa volta. Qui a Genova è difficile vincere, lo sarà per tutte le squadre. Sul secondo tempo con tante occasioni era possibile essere più tranquilli: loro erano in 10 e potevano sfruttare soltanto i calci piazzati. Comunque l’ultimo corner non c’era.
Com’è andato l’attacco leggero?
Bene. Sapevamo di poter sfruttare la profondità con la velocità dei nostri attaccanti. La loro difesa è forte ma manca di velocità.
Nainggolan miglior giocatore del campionato?
Uno dei migliori. Mi aspetto che giochi sempre così, al centro del gioco della Roma: difensivamente ed offensivamente.
Dal punto di vista dei risultati, la Roma ha fatto bene. Ma dov’è finita la squadra dello scorso anno?
A volte sì, riusciamo a giocare come l’anno scorso. A volte no, perché giochiamo ogni tre giorni. Manca l’energia, alle volte. Abbiamo visto che tutte le squadre italiane che hanno fatto l’Europa quest’anno hanno fatto meno punti rispetto all’anno scorso.
Il centrocampo ha fatto molto bene. Con gli inserimenti di Nainggolan e Pjanic decisivi: l’avevate preparata così?
Loro hanno un atteggiamento difensivo molto particolare, fanno quasi marcatura a uomo. Allora a volte si può aprire uno spazio interessante se saltiamo un uomo.
Diventa complicato gestire Destro se non gioca nemmeno quando Totti è fuori?
No. Tutti i miei giocatori sanno di essere importanti e che verrà il loro momento. Io sto solamente sfruttando i momenti migliori di alcuni di loro. Metto in campo la squadra che mi sembra la più capace di mettere in difficoltà gli avversari. Mattia non è un problema, sarà molto importante in futuro. La stagione non finisce oggi, ci saranno ancora tante gare.
Quando ha visto Lamanna parare il rigore ha pensato “oddio, partita stregata”?
Come voi avete fatto un dibattito su giallo o rosso del portiere, ho pensato che forse con un giallo vincevamo uno a zero con il gol su rigore di Ljajic.
Fonte: Sky Sport
Avete stupito tutti…
Complimenti ai miei ragazzi perché siamo tornati a -1 dalla Juve. In una trasferta in casa del terzo in classifica. Un grande risultato. Abbiamo avuto tante occasioni e sarebbe stato utile sfruttarle.
Come si spiega i tanti errori?
Il rischio finale? Non c’è corner ed è stato regolarmente annullato il gol. Non dobbiamo sbagliare tutte queste occasioni con l’uomo in più, ma abbiamo gestito bene.
Ha pesato il ricordo di Mosca?
No no, ottimo risultato non aver preso gol. In 11 contro dieci è normale soffrire meno. Dispiace non aver finalizzato di più.
Cosa è successo alla fine?
Non lo so, niente da parte dei nostri. c’era molto nervosismo da parte loro e del loro tifo. Non me lo spiego.
Il gesto di Holebas?
Non ho visto nulla, Josè ha molto fairplay e se si è arrabbiato c’è un motivo. Un brutto gesto comunque.
Giocare senza una punta di peso?
Avevo bisogno di forensi per coprire il lato destro e dare profondità alla squadra. Volevo Gervinho come punta centrale per sfruttare la sua velocità.
E’ servita la partita con il Sassuolo…
Abbiamo imparato contro il Sassuolo e questa sera abbiamo sfruttato l’occasione. Abbiamo dato tutto, è l’atteggiamento che mi aspettavo.
Nainggolan?
Io mi aspetto da lui che giochi così ogni gara. E’ forte e deve ancora crescere, ha tutte le qualità per diventare campione.
Ljajic è il rigorista scelto?
Si, è Ljajic se manca Totti. Complimenti al portiere per la parata.
Maicon?
Lo dobbiamo gestire, quando è così in campo è un giocatore importante. E’ un leader.
Un regalo di Natale da Sabatini?
Il regalo che io voglio dare è una vittoria sabato contro il Milan. Vogliamo vincere a tutti i costi.
Fonte: Mediaset